CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] non sopravvissuto a Guido. Taluno ritiene partecipi del governo altri due fratelli del C., Tornasso e Alberghetto.
Anche a causa della distruzione dell'archivio familiare, avvenuta nel 1435, molti sono gli errori genealogici, ora accertati, nei quali ...
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UGOLINI, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 3 marzo 1777 a Monte Colombo, non lontano da Rimini. La famiglia apparteneva al patriziato riminese.
Assai scarse sono le notizie sulla sua giovinezza e formazione. [...] e il 1808 fu a Roma per ragioni di studio e strinse amicizia con alcuni ex gesuiti (Giudizio dell’episcopato italiano sulla causa dei gesuiti, Milano 1850, p. 36).
Il 23 agosto 1819 fu nominato da Pio VII arcivescovo in partibus di Amorio e vicario ...
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ROSINO, Leonida
Francesco Bertola
– Nacque a Treviso il 19 settembre 1915, secondogenito di tre fratelli, da Antonio, commerciante, e da Jone Dall’Armi, casalinga.
Trascorse gli anni giovanili a Treviso [...] patavina di scienze lettere ed arti, dell’Olimpica di Vicenza e dell’Ateneo di Treviso. Gli vennero conferite lauree honoris causa a Basilea (1970) e Innsbruck (1989); ottenne la medaglia d’oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] iniziative dei commercianti. Qui si addottrinò nelle lingue orientali; e vi soggiornò fino al 1753, quando, a causa del disagio derivantegli dal clima, fece ritorno a Venezia. Trascorse il successivo decennio fra Venezia e Capodistria, frequentando ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] presto fu costretto ad abbandonare l'apprendistato presso lo studio paterno per provvedere al sostentamento economico della famiglia: a causa di un rovescio finanziario subito dal padre, il quale nel frattempo per motivi di salute era stato costretto ...
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NUMEISTER, Giovanni
Piero Scapecchi
NUMEISTER, Giovanni. – Nativo di Treysa («de Treisa», Geldner, 1970, p. 99), la prima notizia nota lo vuole immatricolato nell’Università di Erfurt nel semestre estivo [...] e alla composizione dei caratteri utilizzati nella produzione assegnatagli. A causa del sacco di Magonza del 1462 da parte di Adolfo centro umbro con le Marche e Roma.
Probabilmente a causa di difficoltà economiche e finanziarie, o allo stesso venir ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] dal cugino, Bonifacio Del Carretto, a Prospero, fratello del D., per il controllo dei feudi di Altare e Roccavignale; una causa quindi, che stava molto a cuore al D. e per la quale già nel 1583 aveva sollecitato un intervento del duca sottolineando ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] comparire in giudizio nella Curia di Benevento: Agnese, badessa del monastero beneventano di S. Pietro intra civitatem, aveva mosso causa a B., infirmando la validità della sua elezione a badessa di S. Maria, monastero che ella pretendeva soggetto a ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 19 nov. 1565, ultimo dei quattro figli del procuratore Marcantonio e di Giustina di Antonio Giustinian.
Divenuto membro del Maggior Consiglio, nel 1592 [...] si stava svolgendo il conflitto veneto-arciducale: tra le sue azioni belliche si ricorda la distruzione delle saline di Trieste. A causa di una malattia fu però costretto a chiedere d'essere sostituito e a rientrare in Venezia. Per poco però: l'anno ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] La si fosse resa nota mesi prima, forse il G. avrebbe potuto rimediare. Così, invece, è dopo il 26 che si avvia la relativa "causa", che va per le lunghe. Solo il 19 agosto consegnate al G. dal maestro di Palazzo tre pagine "con cose tratte dalla sua ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...