DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] competenza tecnica e alla preparazione culturale.
Il 9 apr. 1813 fondò con altre venticinque persone - staccatesi a causa di discordie interne dall'Accademia Ellenica - l'Accademia Tiberina, in seno alla quale ricoprì, nell'anno della fondazione ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di Milano nel 1386.
Risale al 1408 la prima notizia a noi nota relativa al D., che viene menzionato come parte in causa, insieme con i fratelli Giovanni, Ambrogio e Lucolo, in una lite patrimoniale. Nel 1415 era studente di diritto a Parma: un ordine ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] Rossano, colà da alcuni mesi ritiratosi coi suoi discepoli a vivervi il suo aspro impegno di penitenza e di ascesi.
A causa del titolo di "senatrix" che, unito a quello di "ducissa", sempre accompagna il suo nome nella documentazione a noi pervenuta ...
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RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] .
Al seguito della famiglia, costretta a trasferirsi a causa degli spostamenti del padre per servizio, Rondi frequentò scuole . Chiamato alle armi, non fece il servizio militare a causa di un arteriopatia al piede sinistro. Laureatosi nel 1945, non ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] Felice De Felice, scalpellino attivo a Napoli e in particolare alla certosa di S. Martino (documenti dal 1588 al 1622, in R. Causa, L'arte nella Certosa di S. Martino a Napoli, Cava dei Tirreni 1973, ad Indicem, con ulteriore bibliografia; in uno dei ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] al seminario di Udine ove per due anni studiò filosofia. Aveva già vestito l'abito e ricevuto i quattro ordini minori quando una causa ignota, forse una crisi di coscienza, lo spinse nel giugno del 1840 a cambiar vita e a frequentare a Padova i corsi ...
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TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] a impiegarsi come maestra nella civica scuola Canobiana, poi frequentata dalle due figlie. In seguito, ancora trentenne, a causa di una gravidanza sconveniente per una donna nelle sue condizioni, Carolina si unì in matrimonio con il quasi settantenne ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] . Qui non tardò a militare nelle file dell’antifascismo cittadino.
Un rapporto prefettizio del marzo 1932 segnala che – a causa della sua partecipazione alle manifestazioni contro lo squadrismo e ai fatti di palazzo d’Accursio (21 nov. 1920) – «i ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] per laurearsi in filosofia, ma per circostanze di famiglia non meglio precisate dovette sospendere la frequenza. La stessa causa lo costrinse a interrompere gli studi teologici iniziati nel seminario di Udine, ma poté riprenderli qualche tempo dopo ...
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NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] di poetare in lingua latina e volgare. Inviato a formarsi allo Studio di Padova, appena approdatovi dovette subito ripartire a causa della guerra tra Venezia e la Lega di Cambrai e si trasferì all’Università di Bologna. Qui poté seguire le lezioni ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...