ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] in Puglia, in Ottant’anni di un maestro: omaggio a Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate, Napoli 2006, pp. 397-404; S. Causa, La strategia dell’attenzione. Pittori a Napoli nel primo Seicento, Napoli 2007, pp. 78 s.; M. Loiacono, C. R. a Conversano ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] partì nuovamente per la Grecia, ma durante il viaggio si fermò ad Anversa, dove scrisse la Difesa dei Piemontesi inquisiti a causa degli avvenimenti del 1821, pubblicata nel 1829 prima a Bruxelles e poi a Lugano, dopo una prima edizione francese del ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] presto i rapporti con Giuseppe Mazzini si complicarono a causa dell’attrazione di Stefanoni per le correnti razionaliste e , repubblicane, socialiste e razionaliste, ma a causa dell’opposizione dei mazziniani e dei gruppi internazionalisti ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] banchieri, e si era distinto come valoroso combattente per la causa guelfa: nel 1260 era stato a capo dell'esercito pubblica, la fama di combattente e di acceso sostenitore della causa guelfa dei D. si dovette certamente consolidare, poiché nel 1312 ...
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RODIO, Giovan Battista
Flavia Luise
– Nacque nel 1779 a Catanzaro da Vitaliano e da Anna Majorano.
A diciassette anni, dopo aver frequentato il collegio di quella città, si trasferì a Napoli e, sostenuti [...] esami di diritto, si laureò in legge. Si stabilì a Simeri dove sposò Maria Petroni. Durante i moti del 1799 tradì la causa giacobina e si convertì alla fede realista: nel mese di marzo si unì alle truppe sanfediste e in qualità di segretario affiancò ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] del maestro generale dell'Ordine di S. Maria dei Teutonici. Di circa un mese dopo è una sua nota a proposito della causa del duca di Borgogna. Alla fine di aprile egli propose la conferma dell'elezione di Enrico de Savoisy al vescovato di Sens e ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] zio, della Marca d'Ancona: la lettera pontificia, che dava notizia dell'incarico (6 maggio 1256), precisava anche che, a causa di malattie e altri impedimenti, l'A. non avrebbe ricoperto subito l'uffìcio, ma avrebbe governato per mezzo di suo cugino ...
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BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] di scienza, fu conosciuto e stimato al suo tempo (nel 1525 il Bembo lo raccomandò al nipote Gian Matteo per una causa, nel 1547 l'Aretino gli scrisse due lettere per ringraziarlo di alcuni doni, il Bandello gli dedicò la novella XII della seconda ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] di alto lignaggio (un Colleoni, due Boselli, un Longhi, un Rosa), ma senza alcun risultato; come non ne ebbe del resto la causa discussa nel 1506 fra lo stesso Trussardo e Bartolomeo (Archivio Calepio, cart. 17c 2).Tra la fine del sec. XV e l'inizio ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] entrare nella Cancelleria della Repubblica, ma fu rifiutato a causa dell'origine non veneziana del padre. Quando, nel 1536 di umanista, appariva inadatto alla gestione degli affari a causa della vita dissipata che conduceva. Nel 1546 sposò Caterina ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...