Console (280 a. C.), combatté contro Pirro nella battaglia di Eraclea; pur superiore di forze, fu sconfitto a causa del saggio impiego che Pirro fece della cavalleria e degli elefanti. Tuttavia riuscì [...] a impedire che Pirro prendesse Capua e Napoli e si congiungesse agli Etruschi nel tentativo di avvicinarsi a Roma ...
Leggi Tutto
Generale (Lione 1738 - Parigi 1804). Semplice soldato, fece carriera durante la guerra dei Sette anni. Servì poi la causa della Rivoluzione: nel 1792 fu nominato luogotenente generale, e comandante delle [...] truppe di stanza presso Parigi. Gli fu affidata con scarsi risultati la campagna contro i Vandeani ...
Leggi Tutto
Capitano francese (sec. 15º-16º). Fatto prigioniero durante la guerra franco-spagnola per il possesso della Capitanata, fu causa, per l'oltraggioso suo giudizio sul valore degli Italiani, della disfida [...] di Barletta; nello scontro che ne seguì fu battuto da Ettore Fieramosca ...
Leggi Tutto
RECITAZIONE
Mino Argentieri
(XXVIII, p. 958)
Cinematografia. - Inconfondibilmente diversa da quella teatrale, la r. cinematografica implica l'uso di risorse espressive consone alle potenzialità della [...] , si pretende un'attitudine a concentrarsi per garantire coerenza di stile e continuità logica a una prestazione che, a causa di motivi pratici, quasi mai rispetta, durante le riprese, l'ordine cronologico degli eventi rappresentati. In pieno cinema ...
Leggi Tutto
afforestamento (o afforestazione)
Fabio Catino
afforestamento (o afforestazione) Pratica di ripotenziamento ambientale di zone forestali, degradate a causa di deforestazione o sfruttamento improprio [...] si avvalgono delle indicazioni di carattere scientifico prodotte dall’IPCC (➔) per la stima, la misura, il controllo e la rendicontazione delle variazioni delle riserve di carbonio e delle emissioni di gas serra causate dalle attività LULUCF. ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] secolo, nelle sue opere s'incontra talvolta la dicitura "Benedetti d'Assisi". Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla sua attività: investito nella prima decade del sec. XVIII di un beneficio canonicale ...
Leggi Tutto
celjad′ Nella Russia dell’epoca di Kiev (fino al 18° sec.), la classe degli schiavi divenuti tali per causa di guerra, vendita di sé stessi o matrimonio con schiave. Privi di diritti civili, potevano possedere [...] solo vestiti e oggetti personali. A volte affrancati dal padrone, potevano emanciparsi fornendo una certa quantità di lavoro o pagando il prezzo del riscatto ...
Leggi Tutto
Botanica
Rottura totale o parziale di un organo, determinata da una crescita anisotropa o dall’essicamento. È spesso causa della deiscenza dei frutti maturi.
Medicina
Rottura traumatica di un tessuto [...] o di un organo. Le l. più frequenti sono quelle delle ferite lacero-contuse dei tegumenti e delle parti molli sottostanti, e dell’apparato legamentoso articolare (distorsioni) ...
Leggi Tutto
Scarsa contrattilità di un organo muscolare cavo, e segnatamente del cuore e dell’utero.
L’i. cardiaca è causa di insufficienza circolatoria e può dipendere sia da alterazioni delle pareti dell’organo [...] (per miocardite, dilatazione cardiaca ecc.), sia da vizi valvolari che impediscono il normale svuotamento dei ventricoli durante la sistole (stenosi aortica o polmonare) ...
Leggi Tutto
L’inadempimento è la non esecuzione totale o parziale o la inesatta o non puntuale esecuzione di una obbligazione, per causa imputabile o non imputabile al debitore (artt. 1218-1229; 1256-1259; 1453-1466 [...] imputabile al debitore, cioè a sua colpa (difetto di diligenza) o dolo (cosciente volontà di non adempiere). L’inadempimento per causa non imputabile al debitore si riferisce alla forza maggiore e al caso fortuito e, secondo l’opinione che si ritiene ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...