Ottemperanza e riedizione del potere (A.P. n. 2 del 2013)
Giuseppina Mari
L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato del 15.1.2013 n. 2 ha affrontato alcune questioni concernenti contenuto e limiti del [...] 43, co. 3, c.p.a., che fanno riferimento alla connessione tra «domande» (dove la domanda è identificata dal petitum e dalla causapetendi, vale a dire dall’oggetto e dai fatti e motivi specifici su cui il ricorso si fonda39). Se anteriormente al c.p ...
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Motivi aggiunti e perenzione
Gennaro Ferrari
Il problema relativo agli effetti della perenzione – conseguente all’omessa presentazione nei termini di legge della domanda di fissazione d’udienza relativa [...] se l’insorgere di un solo processo, atteso che gli elementi caratterizzanti dello stesso sono i soggetti legittimati, la causapetendi e il petitum, che nel caso di motivi aggiunti impropri non necessariamente coincidono tutti con quelli del ricorso ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] che il giudizio di merito successivo ai provvedimenti cautelari nunciatori possa avere un petitum, almeno mediato, e una causapetendi diversi da quelli della fase cautelare, poiché esso, pur con le indiscutibili differenze funzionali tra l’una e ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la domanda proposta dal convenuto nei confronti dell’attore o di altro convenuto in un processo civile già pendente, presa in considerazione in modo espresso [...] o renderebbe più gravoso il processo. Lo stesso provvedimento può essere assunto dal giudice quando le domande siano connesse per identità di causapetendi, ai sensi degli artt. 104, co. 2, 103, co. 2, 279, co. 2, n. 5, c.p.c. La decisione di ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il procedimento di apertura dell’amministratore di sostegno, procedimento sulla cui natura si dibatte in dottrina e in giurisprudenza, si instaura con ricorso davanti al giudice tutelare [...] (e la sua dimora abituale o il domicilio), le ragioni per cui si domanda la nomina dell’amministratore di sostegno (causapetendi), l’oggetto della domanda, nonché, qualora il ricorrente ne sia a conoscenza, il nominativo e il domicilio del coniuge ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di procedimento arbitrale, sollecitando il Lettore con l’accenno [...] a seguito dell’accettazione degli arbitri. Solo infatti una domanda arbitrale validamente «qualificata», con l’individuazione di petitum e causapetendi, se pur libera nella forma (Cass., 10.2.2003, n. 2472, in Foro it., 2003, I, 746), consente il ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di arbitrato rituale – con speciale riguardo ai profili relativi [...] eletti. Soluzione ritenuta perseguibile anche in caso di arbitrato multiparti, purché si accerti, in base a petitum e causapetendi, che i centri di interesse siano polarizzati in due soli gruppi omogenei, tali da giustificare un meccanismo di nomina ...
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Il tribunale delle imprese
Elena Riva Crugnola
Sotto il titolo Tribunale delle imprese il legislatore del 2012 detta una nuova disciplina, operativa dal 21.9.2012, innestando sulle sezioni specializzate [...] ex artt. 2359, co. 1, n. 3, 2497 septies e 2545 septies c.c.),
• dall’altro, in riferimento alla causapetendi (per la quale sussista la giurisdizione del giudice ordinario15) connessa all’attività propria della impresa societaria quale parte di ...
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Riti sommari. Rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Giovanni Amoroso
Riti sommariRito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Il contributo analizza le disposizioni [...] qualificazione del rapporto di lavoro». Quindi il nuovo rito speciale riguarda le controversie che abbiano come causapetendi l’illegittimità del licenziamento individuale – anche se discriminatorio3 – o collettivo4 e come petitum una delle tutele ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] – ossia le parti, e, nel lessico del codice, l’oggetto o il titolo (in quello dottrinale, petitum o causapetendi) –, ovvero in relazione di pregiudizialità-dipendenza, ovvero ancora aventi in comune alcune questioni di fatto o di diritto. A ...
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ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il giudice oltre le richieste delle parti»,...
impeto
ìmpeto s. m. [dal lat. impĕtus -us, comp. di in-1 e tema di petĕre «dirigersi, lanciarsi contro»]. – 1. Moto violento di cosa o persona che si spinge in avanti o contro un oggetto con tutta la sua forza: l’i. del vento, delle fiamme,...