Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] vedi, Cass. n. 2847/2010, cit.; sulla diversa qualificazione delle domanda di risarcimento nella prospettiva di mutamento della causapetendi vedi, Cass., 3.9.2007, n. 18513).
Natura giuridica del consenso al trattamento
Il consenso al trattamento ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della litispendenza e della continenza fra cause esaminandone presupposti ed effetti alla luce del diritto interno e delle fonti comunitarie.
Litispendenza [...] , co. 2, c.p.c. si qualifica come una litispendenza parziale, caratterizzata da identità di parti e causapetendi e variazione quantitativa del petitum, rientrando ogni altra ipotesi di collegamento fra controversie nel regime della connessione di ...
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Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] intrinseci del mandato conferito al c.t. (oltrepassando i quali si incorrerà nel vizio di extrapetizione per interpolazione della causapetendi) e, parallelamente, sull’estensione dell’indagine del c.t. che non può da essi decampare» (Cass., sez. III ...
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La sinteticità degli atti difensivi
Marco Lipari
Il nuovo art. 120, co. 6, c.p.a e il decreto del Presidente del Consiglio di Stato n. 40/2015 (da ora “DPCS”) disciplinano la sinteticità degli scritti [...] quale vizio interno del procedimento, sino al momento in cui la causa sia discussa. Il giudice, in caso di accoglimento della tesi rilevante espansione, riguardante l’enunciazione estesa della causapetendi della domanda.
Il DPCS sancisce la non ...
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Spese giudiziali e compensazione
Gianluigi Morlini
C’è un minimo comune denominatore nel continuo intervento riformatore che il legislatore dedica al processo civile, ed in particolare alle spese di [...] manifestata; è formulabile per la prima volta anche in sede di precisazione delle conclusioni, non mutando petitum e causapetendi dell’azione; non incide sul valore della controversia.
Nonostante l’imprecisa formulazione, stante il richiamo all’art ...
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I contratti swap
Stefano Toschei
Lo swap va annoverato come uno dei più moderni strumenti di copertura dei rischi utilizzato prevalentemente dalle banche, dalle imprese e anche dagli enti pubblici. [...] non tanto in funzione della concreta statuizione che si chiede al giudice,ma anche, e soprattutto, della causapetendi, ossia della oggettiva natura della situazione soggettiva giuridicamente tutelata dedotta in giudizio e individuata con riguardo ai ...
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Rimedi risarcitori in favore dei detenuti
Carlo Fiorio
Tra le novità introdotte dal d.l. n. 92/2014 in àmbito carcerario si segnala il rimedio risarcitorio in favore di detenuti e internati che siano [...] il quale ha gli strumenti cognitivi necessari per pronunciarsi sui profili risarcitori.
Sempre in riferimento alla causapetendi, il «pregiudizio», inoltre, deve concretizzarsi in condizioni di detenzione (per un periodo superiore ai quindici giorni ...
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Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] del danno, consequenziale a quelle di adempimento e di risoluzione, trattandosi di domande diverse per petitum e causapetendi rispetto a quella originaria.
La focalizzazione
Il contrasto tra tali orientamenti, segnalato nell’ordinanza di rimessione ...
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La specificità dei motivi in appello
Chiara Fanuele
Il giudizio di appello – da sempre al centro di accesi dibattiti – è stato recentemente rimodulato dal legislatore, proprio al fine di semplificare [...] del provvedimento di primo grado) il «termine specifico non assume altro significato che quello di pertinenza della causapetendi al petitum»: l’indicazione delle ragioni di diritto e degli elementi di fatto dovrà essere direttamente collegata con ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] ., poi in Studi di giustizia, pp. 1-23).
Qui egli criticava l'opinione tradizionale, secondo la quale la causapetendi nei giudizi amministrativi era la tutela di "una facoltà giuridica […] un tantino meno piena" del diritto soggettivo, per sostenere ...
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ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il giudice oltre le richieste delle parti»,...
impeto
ìmpeto s. m. [dal lat. impĕtus -us, comp. di in-1 e tema di petĕre «dirigersi, lanciarsi contro»]. – 1. Moto violento di cosa o persona che si spinge in avanti o contro un oggetto con tutta la sua forza: l’i. del vento, delle fiamme,...