Il complesso delle radici spinali corrispondenti ai quattro ultimi segmenti lombari e a quelli sacrali e coccigei: queste radici, dovendo attraversare la teca rachidea al di sotto dell’estremo inferiore del midollo spinale, assumono una disposizione a ciuffo, che per il suo aspetto generale è stata paragonata alla coda di un cavallo.
La sua patologia è soprattutto di tipo compressivo, per ernie discali ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] è obliquo verso il basso (a eccezione delle prime tre cervicali): tale obliquità è massima per le ultime che formano la caudaequina. La pia madre le riveste lungo tutto il decorso. La radicolopatia è un processo patologico a carico di una r. spinale ...
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(o osso s.) Osso impari mediano simmetrico che fa parte allo stesso tempo della colonna vertebrale e del bacino.
Anatomia comparata
Negli Anfibi il s. è rappresentato dalla nona vertebra (vertebra sacrale). [...] . Per tutta la sua lunghezza è percorso dal canale sacrale, proseguimento del canale vertebrale, che è occupato dalla caudaequina e dal filum terminale.
Dal s. prende nome, in anatomia topografica, la regione sacrale che corrisponde alla porzione ...
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anatomia e medicina In anatomia comparata ed embriologia nome di numerosi organi e formazioni sacciformi. S. aerei Caratteristici prolungamenti dei grandi bronchi principali e secondari degli Uccelli, [...] della dura madre sotto la terminazione caudale della corda spinale. Delimita un ampio spazio subaracnoideo contenente la caudaequina e il filum terminale.
Alterazioni della morfologia del s. durale e delle radici si evidenziano mediante la ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] il canale vertebrale è occupato dalle lunghe radici dei segmenti lombari e sacrococcigei, che insieme formano la cosiddetta caudaequina (fig. 2).
2. Organizzazione segmentale dei rapporti tra corpo e midollo
La distribuzione periferica dei nervi ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] L1-L2, laddove il midollo termina, le radici dei nervi caudali, determinando in questo caso la cosiddetta sindrome della caudaequina che comporta anche disturbi a carico degli sfinteri. È infine opportuno ricordare che la lombalgia può essere dovuta ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] la gamba permette di misurare una VDC periferica dal sito di stimolazione fino al livello della caudaequina, la propagazione lungo la caudaequina, l'istante d'ingresso dell'impulso nel midollo lombosacrale; inoltre si misurano i tempi di conduzione ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] radici lombari, sacrali e coccigee, le quali vengono pertanto a occupare, con direzione quasi verticale, il canale midollare come caudaequina.
Il plesso cervicale prende origine da tre arcate, formate dall'unione dei rami discendenti del I, II e III ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] -562, in collab. con L. Sirleo) e le monografie La fisiopatologia del testicolo (Pisa 1885) e La patologia della caudaequina e cono terminale (ibid. 1897).
Membro di numerose accademie e società scientifiche, tra cui l'Accademia nazionale dei Lincei ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] da combattimento, quali le contratture fisiopatiche, i disturbi della minzione in seguito a lesioni del midollo e della caudaequina e le alterazioni psiconevrotiche (Psiconevrosi di guerra, in coll. con E. Foscarini, Pesaro 1920) come la cosiddetta ...
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cauda equina
〈kàuda ...〉 locuz. lat. scient. – Forma frequente nel linguaggio medico per la corrispondente ital. coda equina, in anatomia (v. coda, n. 2 c).
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...