LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...] coltivazione dell'Hevea: i primi lavori hanno avuto inizio nel 1955 a Zui presso Bomi Hills. L'esportazione annua di caucciù si aggira sulle 40.000 t.
Nel secolo scorso la foresta forniva materie coloranti, oggi sostituite da quelle sintetiche. Tra ...
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INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Indocina francese. - Popolazione. - Dal censimento 1936 risultavano 23.030.000 ab. (densità: 31,1 ab. per kmq.), e cioè: [...] 000 ha. e 4-6 milioni di q. all'anno), ambedue esportati in gran copia. Fra le colture industriali, hanno un certo sviluppo il caucciù (12.000 q. nel 1945), il cotone (20-30.000 q. all'anno), il tabacco (100-130.000 q. annui). Minore importanza hanno ...
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La più recente misurazione cartometrica della B. ha indicato una superficie di 1.098.581 km2.
Popolazione. - Il censimento della popolazione eseguito nel settembre 1950 ha dato 3.019.031 ab., che una valutazione [...] del frumento (84.000). La produzione del frumento è salita a 460.000 q. Diminuita, invece, è la produzione e l'esportazione del caucciù (da 4100 tonn. nel 1945 a 1058 tonn. nel 1957). Nel 1950 è stato eseguito il primo censimento del bestiame, che ha ...
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L'Unione Federale Birmana è dal 1948 uno stato indipendente composto dalla Birmania vera e propria e dagli stati nazionali dei Karen, degli Shan e dei Kachin, oltre il territorio autonomo dei Chin. La [...] mentre in espansione risultano le aree coltivate a cotone, ad arachide, a tabacco, a canna da zucchero e a caucciù.
L'enorme patrimonio forestale, che copre circa il 57% del territorio nazionale, è oggi sfruttato sistematicamente. L'essenza arborea ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407)
Eliseo BONETTI
Carlo GIGLIO
Onorio GOBBATO
Dal 1° ottobre 1960, la N. costituisce uno stato federale completamente indipendente nell'ambito [...] perché richiesto e redditizio è il cacao, che dà lavoro a 330.000 coltivatori. La produzione del caucciù deriva sia dalla coltivazione razionale della Hevea brasiliensis sia dal raccolto spontaneo della Landolphia owarensis (sei grandi piantagioni ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] 'agricoltura di sussistenza, si contrappongono o piuttosto si contrapponevano le grandi aziende di piantagione (tè, noce di cocco, caucciù) introdotte al tempo della sovranità britannica e nazionalizzate a partire dal 1975. Per la produzione di tè lo ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] coltivazioni industriali di piantagione; l'hevea nel bacino del Dong Nai, a nord-est di Saigon (75.000 t annue di caucciù); il caffè nelle terre rosse degli altipiani meridionali, il cotone, il kapok, ecc. Notevole incremento ha avuto la pesca con lo ...
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'
(VIII, p. 535; App. II, i, p. 490; III, i, p. 295; IV, i, p. 342; V, i, p. 467)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel periodo compreso tra l'ultimo censimento (1987) e il 1998, [...] Ciad meridionale. Le industrie di prima trasformazione (spremitura di semi oleosi, sgranatura del cotone, lavorazione di caucciù e cacao) e quelle manifatturiere (materiali da costruzione, meccaniche, tessili e alimentari) hanno fatto registrare un ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] metallurgico-meccaniche e talune chimiche (fibre sintetiche, vetro, gomma, fertilizzanti), il cementificio, l'industria del caucciù.
L'esportazione messicana è sostenuta principalmente dal cotone, dal caffè, dal petrolio, da minerali metallici (rame ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] , ha dato, nel 1977, oltre 8 milioni di m3 di legnami pregiati (cedro, mogano). Notevole anche la produzione di caucciù, e di conserve utili (balata, chicle).
Lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi è affidato per l'80% a società straniere ...
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caucciu
caucciù s. m. [dal fr. caoutchouc, che è dal quechua cauchu(c)]. – Denominazione con la quale si indicano comunem. la gomma ricavata da una pianta delle euforbiacee (Hevea brasiliensis), o gomme analoghe.
offset
‹òofset› s. ingl. [comp. dell’avv. off denotante direzione e del v. (to) set «porre»; propr. «trasporto, riporto»], usato in ital. al masch. – 1. Procedimento di stampa indiretta derivato dalla litografia, oggi il più diffuso nella...