NICARAGUA (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Nardo NALDONI
Anna Maria RATTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Repubblica dell'America Centrale, compresa tra l'Honduras [...] ), legni tintorî (campeggio), ecc. Sul versante atlantico è frequente la Castilloa elastica, dalla quale si ricava il caucciù. Le maggiori concessioni per lo sfruttamento delle foreste sono in mano di Nordamericani.
Nel Nicaragua occidentale e nelle ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] 'ampliamento del molo vii riservato ai containers. Sono stati creati impianti particolari per la manipolazione di agrumi, lattice di caucciù, caffè e metalli ferrosi, e concessi depositi permanenti ad alcuni paesi.
Dopo il 1973 è diminuita l'attività ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] .
Le modificazioni dei polimeri sono di due tipi:
1) il polietilene, il polistirene, il cloruro di polivinile, il caucciù naturale ed altri subiscono la reticolazione, cioè formazione di nuove catene allungate con aumento del peso molecolare e del ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] la lana e la seta. Il regno animale e il regno vegetale vanno a gara nell'offrirci nuovi prodotti: dal caucciù, che, noto fin dal sec. XVI, trovò solo recentemente molteplici applicazioni pratiche anche nel campo dell'abbigliamento, all'amianto, che ...
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Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] quelle del latte, della birra, dell'acido nitrico, dell'alcool, delle essenze, dei profumi, degli idrocarburi, dei grassi, del caucciù, della celluloide, dell'acido acetico, della seta artificiale, ecc. ecc.
La grande affinità che ha per l'ossigeno e ...
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HONDURAS (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
Ezequiel A. CHAVEZ
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Una delle sei repubbliche dell'America [...] insignificante è il valore (1/40 del totale) che nel commercio estero hanno i prodotti forestali (liquidambar, corozo, caucciù, mogano, ecc.).
Miniere. - Come s'è accennato, il sottosuolo è ricchissimo di minerali utili. L' estrazione di quelli ...
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SALVADOR (ufficialmente El Salvador; A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
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La più piccola (34.126 kmq. di superficie secondo il dato ufficiale, [...] sintetici, e l'esportazione di tale prodotto è ridotta a ben poca cosa.
In piccole quantità si esporta pure il caucciù.
L'allevamento del bestiame non ha molta importanza. Secondo il censimento eseguito nell'anno 1932 si avrebbero 122.554 cavalli ...
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ISOLANTI
Stefano Ludovico STRANEO
Enzo PUGNO VANONI
. Isolanti termici. - Quando un corpo si trova a una temperatura più alta o più bassa di quella ambiente e deve essere mantenuto a lungo in tali [...] per la costruzione dei cavi per il trasporto dell'energia e per i condensatori industriali. Anche il caucciù trova moltissime applicazioni formando, trasformato in gomma attraverso i processi di vulcanizzazione, l'isolamento dei conduttori flessibili ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] (e poi digitale) l'impronta del suono.
Anche i problemi di conservazione del nastro sono notevoli: i primi erano di caucciù e tendevano a seccarsi e a contrarsi, spostando di conseguenza l'orientamento dei corpuscoli magnetizzati; inoltre il nastro ...
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TANGANICA, Territorio del (A. T., 118-119)
Eugenio OBERTI
Mario SALFI
Walter HIRSCHBERG
Adriano ALBERTI
Francesco LEMMI
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Il territorio del Tanganica si estende nell'Africa orientale, fra le dipendenze [...] , il kapok, il cacao, il banano, ecc., coltivati più che altro dai coloni europei; notevole la produzione del caucciù e della cera. L'allevamento del bestiame (bovini, ovini) è abbastanza sviluppato, ma trova un limite pressoché insuperabile nella ...
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caucciu
caucciù s. m. [dal fr. caoutchouc, che è dal quechua cauchu(c)]. – Denominazione con la quale si indicano comunem. la gomma ricavata da una pianta delle euforbiacee (Hevea brasiliensis), o gomme analoghe.
offset
‹òofset› s. ingl. [comp. dell’avv. off denotante direzione e del v. (to) set «porre»; propr. «trasporto, riporto»], usato in ital. al masch. – 1. Procedimento di stampa indiretta derivato dalla litografia, oggi il più diffuso nella...