ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] vecchia polvere nera da sparo.
Le soluzioni di zolfo nel solfuro di carbonio vengono impiegate per la vulcanizzazione del caucciù. Grandi quantità di zolfo vengono consumate per la preparazione del solfuro di carbonio, usato per la fabbricazione del ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] eventuale aggiunta di piccole quantità di altre sostanze.
Rientra nel novero delle fibre artificiali anche il filo rotondo di caucciù, ottenuto per trafilatura diretta di soluzioni a base di lattice in un bagno di coagulazione.
Analisi delle fibre ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] , adibite in gran parte a fabbricazione di articoli fini: fonderie di bronzo, di rame, di nichel, manifatture di caucciù, fabbriche di oggetti in pelle (caratteristica l'industria dei guanti, tagliati a domicilio da lavoranti della città e poi ...
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MITO e MITOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Konrad Theodor PREUSS
. Il mito come elemento dei fenomeni religiosi. - Per precisare la posizione del mito nel campo della religione, è necessario [...] notti della loro festa del giuoco della palla (uike), che è anche una festa dei frutti identificati con la palla di caucciù, mentre durante il giorno giuocano a palla. Il mito principale è questo: che nei frutti, come nella palla, viene ogni anno ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] autovetture e autocarri (173.000, nel 1965). Nel settore della chimica si producono ammoniaca, resine e benzine sintetiche, caucciù sintetico (34.600 t nel 1976), fertilizzanti azotati (332.000 t nel 1976), urea, superfosfati, acido solforico. Nel ...
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UGANDA (A. T., 107-108)
Attilio MORI
Luigi GIAMBENE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BOCCASSINO
Antico reame indigeno dell'Africa centrale nella regione rivierasca occidentale del Lago Vittoria [...] Piptadenia africana.
Qua e là nel territorio, ove il suolo non è troppo secco, sono diffuse liane da caucciù, specialmente Clitandra orientalis, Carpodinus landolphioides; la Kichxia elastica abbonda nella foresta di Budonga, dove è pure frequente la ...
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PODOLOGIA (dal gr. πούς "piede" e λόγος "studio")
Giuseppe Vatti
È la branca della chirurgia veterinaria che si occupa della costituzione anatomica, delle funzioni, delle forme difettose e patologiche [...] , il bronzo, l'alluminio, e anche altre sostanze quali il legno duro, la carta compressa, il cuoio, la corda, il caucciù. Né dobbiamo dimenticare che in altri tempi, in particolari occasioni di feste o di avvenimenti politici, si usò ferrare gli ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] ; Clermont-Ferrand ha aggiunto alle paste alimentari, ai frutti canditi, alla cioccolata e ai cuoi, la grande industria del caucciù (Michelin) e delle automobili. Issoire, più al sud, come St. Flour ed Aurillac, all'estremità del Cantal, sono rimaste ...
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È il più semplice degl'idrocarburi non saturi a triplo legame della serie CnHn-2, corrispondente alla formula C2H2. Secondo la nomenclatura ufficiale dovrebbe essere chiamato etino.
Fu scoperto nel 1836 [...] tentativi fatti per ottenere dall'acetilene l'eritrene o l'isoprene, dai quali per conveniente polimerizzazione si può preparare un caucciù artificiale: p. es. la formazione d'isoprene, quando si fa passare per un tubo scaldato al rosso una misccela ...
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La parola antisettico si trova già usata nelle opere dei chirurghi inglesi Alexander e Pringle per indicare alcune sostanze ritenute capaci d'impedire la putrefazione. Poiché a quest'ultima, per grandissimo [...] alla cute per mezzo di sostanze adesive, quali la vernice da quadri (Mariau), la paraffina (Menge), la guttaperca (Haegler), il caucciù (Wederhake), la resina (chirosoter del Klapp e del Dönitz), ma, in verità, con poco successo. D'uso ormai generale ...
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caucciu
caucciù s. m. [dal fr. caoutchouc, che è dal quechua cauchu(c)]. – Denominazione con la quale si indicano comunem. la gomma ricavata da una pianta delle euforbiacee (Hevea brasiliensis), o gomme analoghe.
offset
‹òofset› s. ingl. [comp. dell’avv. off denotante direzione e del v. (to) set «porre»; propr. «trasporto, riporto»], usato in ital. al masch. – 1. Procedimento di stampa indiretta derivato dalla litografia, oggi il più diffuso nella...