SPEGAZZINI, Carlo
(Carlos) Luigi
Elena Canadelli
– Nacque il 20 aprile 1858 a Bairo, in Piemonte, unico figlio di Carolina Turina, maestra di origini piemontesi, e di Luigi, ex militare dell’esercito [...] insegnare varie materie scientifiche all’Università di La Plata, ricoprì numerosi incarichi governativi, occupandosi per esempio di caucciù e canna da zucchero, rilievi idrologici, agrologici e cartografici di ampie aree dell’Argentina, oltre che di ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] una foglia d'oro dove fissare i denti. Per proteggere le gengive ricopriva poi la lamina metallica con una vernice di caucciu in corrispondenza del margine alveolare. Con la tecnica del F. il dentista aveva ormai a disposizione un vero e proprio ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] Nelle regioni più umide, infine, domina il riso, in coltura esclusiva o associata, nel Deccan, a piantagioni di cocco, tè, caffè e caucciù, e nel Bengala alla iuta: è il cereale più diffuso (circa 43 milioni di ha, seguito dal frumento, con circa 26 ...
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Ordine di piante Simpetale, precedentemente classificato come ordine Sinandre, comprendente circa 24.900 specie e 11 famiglie tra cui le Campanulacee (➔) e le Asteracee. Il monofiletismo delle A. è sostenuto [...] , topinambur); da pascolo; medicinali (arnica, in fig. B, C, camomilla, bardana, enula); industriali (Taraxacum per il caucciù, Parthenium per la gomma, Guizotia e girasole per l’olio); aromatiche (artemisie, achillee); ornamentali (girasoli, astri ...
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(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, i, p. 939; III, i, p. 613; IV, i, p. 795; V, ii, p. 223)
di Anna Bordoni
La popolazione delle F. (68,6 milioni di ab. al censimento del 1995, saliti nel 1998, secondo [...] , ha prodotto 39.857.000 m³ di legname nel 1995, mentre alcune piantagioni di Hevea forniscono discreti quantitativi di caucciù (oltre 2 milioni di q nel 1996). L'allevamento continua a essere poco sviluppato: prevalgono bovini (tra i quali ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] tempi precolombiani, il cui prodotto migliore è fornito dagli Stati di Veracruz, di Chiapas, Nayarit e Jalisco; il caucciù, estratto dalla Castilloa elastica che cresce nei terreni caldo-umidi di Veracruz, Tabasco e Chiapas, e dalla guayaule diffusa ...
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ILLUSIONISMO (fr. escamotage, prestidigitation; sp. prestidigitación, juego de manos, ilusionismo; ted. Zauberkunst, Taschenspielerei; ingl. conjuring, sleight-of-hand)
Harry PRICE
È l'arte di eseguire [...] questo giuoco sta nel bricco, come si vede nella fig. 13. La parte inferiore è divisa in cinque o più scompartimenti, da ciascuno dei quali parte un tubo di caucciù, che va a finíre nel becco, e un altro tubo simile che termina a una piastra, pure di ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] .
Dopo aver spalmato tutta la superficie del ripieno, del cambrione e della parte posteriore del sottopiede con colla di caucciù, si applica la suola esterna per mezzo di macchine di tipi svariati, a pressione.
Interviene quindi, mediante una nuova ...
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Territorio sotto la giurisdizione del governatore inglese della Costa d'Oro, rappresentato nella capitale, Kumasi, da un commissario-capo. Il territorio è limitato a sud da quello della Costa d'Oro (v.), [...] .000 sterline. Seconda, per importanza, è la produzione delle noci di cola; inoltre sono assai estese le piantagioni di caucciù e hanno pure importanza i prodotti delle foreste, soprattutto il mogano e gli olî vegetali. Gli indigeni coltivano per il ...
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Capoluogo del commissariato omonimo nella Colonia Eritrea, a 1390 m. s. m., con circa 4500 ab. indigeni e 130 europei. Cheren si trova nel Senhait e precisamente nella media valle dell'Anseba, in territorio [...] . La regione si ritiene tuttavia adatta anche a colture tropicali ad alto rendimento, come cotone, semi oleosi, caucciù, agave sisalana.
L'importanza commerciale di Cheren, un tempo piuttosto considerevole, sia nei riguardi della zootecnica (bestiami ...
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caucciu
caucciù s. m. [dal fr. caoutchouc, che è dal quechua cauchu(c)]. – Denominazione con la quale si indicano comunem. la gomma ricavata da una pianta delle euforbiacee (Hevea brasiliensis), o gomme analoghe.
offset
‹òofset› s. ingl. [comp. dell’avv. off denotante direzione e del v. (to) set «porre»; propr. «trasporto, riporto»], usato in ital. al masch. – 1. Procedimento di stampa indiretta derivato dalla litografia, oggi il più diffuso nella...