‘Grande gioco’ è la definizione attribuita tradizionalmente dagli storici alla competizione scatenatasi, nel 19° secolo, tra Impero britannico e Impero russo per il controllo della regione centro-asiatica [...] la competizione tra Russia e Stati Uniti per l’influenza sullo spazio meridionale della ex Unione Sovietica - dal Caucaso sino all’Asia centrale. Obiettivo e al contempo strumento della riedizione del Grande gioco sarebbe lo sfruttamento e il ...
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La penisola di Crimea è situata in una posizione strategica tra il Mar Nero e il Mar d’Azov ed è fondamentale negli equilibri della regione. Storicamente la Crimea ha avuto grande rilievo per la Russia, [...] particolare importanza per l’accesso al Mar Nero e quindi per la possibilità di influenzare l’Europa orientale e il Caucaso. La base militare navale di Sebastopoli era fondamentale per la flotta russa e il controllo dei traffici commerciali. Inoltre ...
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Fiume della Russia meridionale (2000 km; bacino di 430.000 km2, portata media alla foce di 900 m3/s). Nasce nella parte nord-orientale del Rialto Centrale Russo, si dirige prima verso S, poi piega a SE [...] piani strategici tedeschi anche come base offensiva per l’eventuale aggiramento di Mosca e in vista di una penetrazione in direzione del Caucaso e del Medio Oriente. Il compito di impadronirsi del fiume fu affidato a un complesso di 8 armate che il 5 ...
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(lat. Mare Caspium o Hyrcanium) Il più grande lago (mare chiuso) della Terra (371.000 km2), situato fra l’Europa e l’Asia, nella parte occidentale della depressione aralo-caspica. Lungo, in direzione meridiana, [...] quello medio dei mari. Lo delimitano a S i Monti Elburz e a N la Steppa dei Chirghisi; a O la catena del Caucaso termina sopra di esso e lo costeggia in parte, penetrandovi con la Penisola di Apšeron. Le coste settentrionali sono poco articolate, in ...
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Il Dnepr si può considerare la più importante linea di ostacolo di tutta la seconda Guerra mondiale, sia per l'offensiva tedesca iniziale, sia per la successiva controffensiva sovietica; favorito in ciò [...] il maresciallo Budennyj ripiegò dopo la sconfitta di Uman per sbarrare ai Tedeschi il passo verso il bacino del Donec e il Caucaso sul Dnepr si combatté (fino al settembre 1941) la grande battaglia di Gomel, e i Tedeschi vi organizzarono la manovra ...
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(russo Tiflis) Città capitale della Georgia (1.106.700 ab. nel 2008), posta a 454 m s.l.m., sull’alto corso del fiume Kura. La struttura urbanistica evidenzia le radici storiche, con il nucleo più antico [...] di numerosi parchi. Durante il periodo sovietico, come centro amministrativo e sede del comando supremo delle forze russe nel Caucaso, T. divenne punto nevralgico tra Europa e Asia, dopo che per molti secoli la decadenza bizantina e il controllo ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] un regno (567). Subì ripetute incursioni slave sino a quando i Magiari, di stirpe ugro-finnica, stanziati prima nella zona del Caucaso e poi (metà 9° sec. ca.) fra il Don e lo Dnepr, sotto la pressione dei Peceneghi, si spostarono verso Occidente ...
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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Evoluzione del quadro politico
La scena continentale è dominata, in apertura del nuovo millennio, dal tema dell'ampliamento e del ripensamento istituzionale [...] appare improbabile, ben più preoccupanti sono per la Russia i focolai di rivolta accesi da tempo ai margini del Caucaso, in particolare in Cecenia, dove la guerriglia separatista si fonde con l'estremismo islamico, impegnando l'esercito russo in ...
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(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] parti.
Gli Osseti, il cui nome nazionale è Ironi, sono una popolazione iranica stanziatasi sin dal Medioevo sulla catena del Caucaso, di cui occupano la regione centrale e più elevata, nel distretto di Terek e nell’alto bacino del Rion. Convertiti ...
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Geografo italiano (Roma 1897 - ivi 1981), prof. di geografia nelle univ. di Catania (dal 1936) e di Roma (dal 1939); presidente della Società geografica italiana (1962-69) e per oltre un ventennio direttore [...] ampie sintesi sull'America Centr. e Merid.), in più casi frutto di conoscenza diretta (La Romania, 1928; I paesi del Caucaso, 1942). Intensa anche la sua attività nel campo della cartografia (Atlante d'Africa, in collab. con A. Dardano, 1936; Atlante ...
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caucasico
caucàṡico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Del Caucaso, sistema montuoso dell’Eurasia che si eleva fra il Mar Nero e il Mar Caspio; della Caucasia, regione che si estende tra il Mar Nero e il Mar Caspio: rilievi c.; popoli c.,...
transcaucasico
transcaucàṡico agg. [der. di Caucaso, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che è al di là del Caucaso, della Transcaucasia (come viene chiamata la regione che comprende Georgia, Armenia e Azerbaigian): ferrovia t., la ferrovia...