Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle (v. vol. vii, p. 495)
B. Genito
p. È difficile riproporre oggi con la stessa valenza quella definizione di arte delle s. formulata tra [...] nelle seguenti zone: i margini della steppa russo-meridionale a O delle steppe euroasiatiche in Ucraina; nelle terre a Ν del Caucaso, tra il Mar Nero e il Caspio; nelle aree agricole della Turkmenia lungo la linea delle cultura di Kelteminar in Asia ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] III.
A partire dal 1457 l'area di intervento di L., in qualità di nunzio papale, si spostò nelle terre caucasiche; la sua azione coincise con uno dei periodi cruciali nella storia dei rapporti tra Europa e potenza turca. Ormai caduta Costantinopoli ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] oggetti e strumenti analoghi di culture dell'Età del Bronzo e del Ferro dell'Europa nordorientale e del Caucaso, hanno indotto alcuni studiosi (principalmente R. Heine-Geldern) ad avanzare un'ipotesi sulla eventualità di una derivazione "occidentale ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] di incastonatura dell'a., di origine ellenistica (con alveoli costituiti da alti bordi in lamina), comuni nelle regioni meridionali del Caucaso e nelle città del mar Nero, si diffusero dal sec. 4° nei territori del bacino medio e inferiore del ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] Nižnij Novgorod Galbiati era ripartito per l’Italia), percorse assieme a lui i campi di battaglia della Crimea, il Caucaso e l’Armenia, visitando la vallata di Astafà, Ani, Deligianni, Eschmiatzin e Alessandropoli, non avendo ottenuto dal governatore ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] belle arti). Nel 1907 inviò quattro opere, Bazar (Cairo), Fantasia (Marocco), Carovana di orsari (Rumenia) e Il Kasbek (Caucaso) e undici studi di soggetto gitano. Nel 1910, per l'ultima volta, partecipò all'Incoraggiamento con diciassette opere. In ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] degli Insegnamenti del Profeta e del Jihad’.
La causa jihadista interessa anche la regione nord-caucasica controllata dalla Russia: l’Emirato del Caucaso è riconosciuto come organizzazione terroristica sia da Mosca che da Washington, ha cooperato con ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] , in particolare sul suolo europeo. L'estendersi dell'occupazione nazista pressoché all'intero continente, dall'Atlantico al Caucaso, dal Mediterraneo al Baltico, pose tutti i Paesi occupati dalla Wehrmacht in una condizione potenzialmente simile, di ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] con uno strattone si libera dai lacci e uccide tutti i circostanti, Busiride per primo (fig. 7). Finalmente E. arriva nel Caucaso, dove libera Prometeo, uccidendo l'aquila che gli rodeva il fegato. Prometeo per riconoscenza gl'insegna la vera via per ...
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SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] umidità. Sono suoi esempî le formazioni a Rumex alpinus, ad Adenostyles, a Lappula e ad Asperugo e gli altipiani caucasici coperti d'alti frutici.
17. Emersiherbosa: sono rappresentate dai prati influenzati direttamente da acque sorgive e formati da ...
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caucasico
caucàṡico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Del Caucaso, sistema montuoso dell’Eurasia che si eleva fra il Mar Nero e il Mar Caspio; della Caucasia, regione che si estende tra il Mar Nero e il Mar Caspio: rilievi c.; popoli c.,...
transcaucasico
transcaucàṡico agg. [der. di Caucaso, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che è al di là del Caucaso, della Transcaucasia (come viene chiamata la regione che comprende Georgia, Armenia e Azerbaigian): ferrovia t., la ferrovia...