LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] 1-6; C.M. Monti, Per la fortuna della "Questio de prole": i manoscritti, ibid., pp. 71-95; W. Ludwig, Kannte Lovato Catull?, in Rheinisches Museum für Philologie, n.s., CXXIX (1986), pp. 329-357; C.M. Monti, Un frammento ritrovato del codice Bancroft ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] legatore, e Matteo. Nel catalogo delle edizioni cominiane prevalgono i classici latini e italiani (Lucrezio, Plauto, Catullo, Virgilio, Sallustio, Properzio, Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso), ma non mancano le opere di argomento scientifico, come ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] ignoratione et insulsitate habentur"): ed enumera gli autori letti (fra cui poeti di recente divulgazione come Plauto, Catullo, Tibullo, Properzio, Marziale, e persino il Panormita) e la "frequentissimam turbam" dei moderni, da lui indirettamente o ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di studi classici, al quale il B. indirizzò altri suoi scritti a stampa, nel 1816 su Stazio (Casini, pp. 22-26) e nel 1833 su Catullo (Oeuvres, VI, pp. 514-517, ora in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] 1485pubblicò il testo di Gellio, Noctes Atticae, curato da Marco Scaramucino; seguirono altre edizioni di classici: Catullo, Elegiae cum commentario;Properzio, Elegiae cum commento Domitii Calderini;Tibullo, Elegiae cum commento; Plutarco, De claris ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di manoscritti sono, tra l'altro, i Vat. lat. 1050 (contenente il De sanguine Christi di Sisto IV), 1608 (i Carmina di Catullo con l'aggiunta dei Priapea dello Pseudo Virgilio), 2045 (con opere del Platina), 2833 (di mano del G. le cc. 11r-66v ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] Reno (che da Sant'Orso aveva trasferito la sua tipografia in quella città nel 1476) stampa un'edizione delle Elegiae di Catullo, Properzio e Tibullo. L'associazione, però, non ebbe seguito, giacché l'11 maggio 1482 Giovanni da Reno pubblica da solo ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di una dozzina di persone. Per conto del de Azara uscì nel 1791 l'Orazio, seguito nel '93 dal Virgilio e nel '94 da Catullo, Tibullo e Properzio: la correzione dei testi veniva fatta a Roma dagli eruditì E. Q. Visconti, C. Fea e S. Arteaga. L'impresa ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] edizioni di Tommaso sono quelle che costituiscono la raccolta - in quattordici volumi - di opere commentate di scrittori latini: Catullo, Properzio e Tibullo, Virgilio, Tacito, Plauto. Orazio, Ovidio. Ogni volume è ornato da una antiporta e da un ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] , ad ind.; G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 273-275; M. Zicari, Il Catullo di G., ibid., II (1959), pp. 453-455, 459, 462-465; M. D'Angelo, Alcune notizie inedite su G. da un antico ...
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catulliano
agg. [dal lat. Catullianus]. – Di Catullo, poeta lirico latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Catullo: carmi c.; stile c.; eleganza catulliana. Endecasillabo c., altro nome del verso falecio,...
falecio
falècio (o falecèo; raro falèucio o falèuco) agg. e s. m. [dal lat. phalaecius, phalaecēus, phaleucius o phalaecus (versus); gr. ϕαλαίκειον (μέτρον)]. – Verso endecasillabo della metrica classica, di schema ⌣̅⌣̅–́⌣⌣–́⌣̅–́⌣–́⌣̅, così...