FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] in tre atti, il primo conserva l'ambientazione d'epoca classica delle prime prove, ed è la rivisitazione del tormentato rapporto tra Catullo e Lesbia negli ultimi giorni di vita del poeta; il secondo si svolge nella campagna toscana ed è la storia di ...
Leggi Tutto
GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] a una storia della letteratura romana", pp. 1-44, e da cinque capitoli monografici ("La lirica e Catullo", "Virgilio nel suo XIX centenario", "Seneca", "Tacito", "Frontone e Apuleio"), destinati a confluire nella Letteratura romana, Milano ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] Scalve e della Val Camonica. Notevoli documenti di buon gusto poetico sono inoltre le sue traduzioni dell'Epitalamio di Catullo e delle Georgiche di Virgilio nonché della tragedia Rhadamiste et Zénobie di P.-J.Crébillon, giudicata con grande favore ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] , più faticosa ma più redditizia. Per la tipografia andava intanto preparando un'edizione degli epigrammi di Catullo, aiutato anche dal figlio Gianvincenzo, allora studente a Padova, e procedeva contemporaneamente alla raccolta degli scritti ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] ai modi della cultura classica italiana ottocentesca anteriore al Vitelli e quindi indifferente al greco). Anche Orazio e Catullo vide essenzialmente quali rappresentanti d'una (inesistente od astratta) idea o tradizione giambica, epperò ne ridusse l ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] letteraria, la celebrità del G. è legata a quella erudita. Un posto di rilievo occupano le expositiones al commento di Catullo allestito dal padre, di cui il G. curò l'editio princeps: In Caium Valerium Catullum Veronensem per Baptistam patrem ...
Leggi Tutto
GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] di V. Hugo; dal tedesco liriche di A. von Platen, F. Hölderlin, N. Lenau; dal latino componimenti di Orazio, Catullo, Persio, Marziale e, dalla produzione latina di G. Pascoli, i tre poemetti Pomponia Graecina, Centurio e Thallusa.
Nel 1935 pubblicò ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di studi classici, al quale il B. indirizzò altri suoi scritti a stampa, nel 1816 su Stazio (Casini, pp. 22-26) e nel 1833 su Catullo (Oeuvres, VI, pp. 514-517, ora in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] 1485pubblicò il testo di Gellio, Noctes Atticae, curato da Marco Scaramucino; seguirono altre edizioni di classici: Catullo, Elegiae cum commentario;Properzio, Elegiae cum commento Domitii Calderini;Tibullo, Elegiae cum commento; Plutarco, De claris ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di manoscritti sono, tra l'altro, i Vat. lat. 1050 (contenente il De sanguine Christi di Sisto IV), 1608 (i Carmina di Catullo con l'aggiunta dei Priapea dello Pseudo Virgilio), 2045 (con opere del Platina), 2833 (di mano del G. le cc. 11r-66v ...
Leggi Tutto
catulliano
agg. [dal lat. Catullianus]. – Di Catullo, poeta lirico latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Catullo: carmi c.; stile c.; eleganza catulliana. Endecasillabo c., altro nome del verso falecio,...
falecio
falècio (o falecèo; raro falèucio o falèuco) agg. e s. m. [dal lat. phalaecius, phalaecēus, phaleucius o phalaecus (versus); gr. ϕαλαίκειον (μέτρον)]. – Verso endecasillabo della metrica classica, di schema ⌣̅⌣̅–́⌣⌣–́⌣̅–́⌣–́⌣̅, così...