Latinista (Verona 1898 - Bologna 1978); prof. di letteratura latina nell'univ. di Bologna (1936-68). Ha compiuto varie ricerche su Ammiano Marcellino (Studia ammianea, 1935; Nuovi studî ammianei, 1936), [...] su Catullo (Catullo Veronese, 3 voll., 1961), testo critico con ampî prolegomeni e traduzione, sulla metrica classica (raccolte in Studi di ritmica e metrica, 1970). Ha pubblicato inoltre: De ludis saecularibus ... (1941); Lyra romana. Lyricorum ...
Leggi Tutto
Breve componimento epicizzante. Callimaco ne dettò le leggi, mettendole in pratica con l’Ecale; e. scrissero Teocrito e Mosco.
Nella letteratura latina si ricordano il carme 64 di Catullo (l’epitalamio [...] di Peleo e Tetide) e la Ciris pseudovirgiliana. Un e. era anche la famosa Zmyrna di Cinna, che è andata perduta ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Frankenstein, Slesia, 1869 - Breslavia 1939); prof. nella università di Monaco, poi di Breslavia; autore di edizioni di classici (Firmico Materno), di commenti a Cicerone e a Catullo, [...] di opere di storia della filologia, dell'astrologia antica e di letteratura latina; direttore (dal 1908) della Real-Encyklopädie der classischen Altertumswissenschaft di Pauly-Wissowa e (dal 1914) del ...
Leggi Tutto
Latinista italiano (Napoli 1913 - Genova 1991), prof. all'univ. di Genova (1951-78), socio naz. dei Lincei (1987). Si è occupato con edizioni e traduzioni di poeti latini (Catullo, Virgilio, Marziale). [...] Tra le opere: La filologia latina. Dalle origini a Varrone (1937; 2a ed. 1981); Catone censore (1949; 2a ed. 1969); Da Sarsina a Roma: ricerche plautine (1952); Varrone, il terzo gran lume romano (1954; ...
Leggi Tutto
Filologo (Naumburg 1632 - Utrecht 1703); dedicatosi agli studî classici e umanistici sotto l'influenza di Gronovius, fu prof. di eloquenza a Utrecht (dal 1662). Curò edizioni di Lucano, Svetonio, Catullo, [...] Tibullo, Properzio, Floro e Giustino; ma la sua principale opera filologica è l'edizione delle lettere di Cicerone (6 voll., 1676-99). Assai note alcune raccolte di testi, come il Thesaurus antiquitatum ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Fenestrelle 1855 - Roma 1930); prof. a Messina e a Torino, diresse la collezione dei classici Loescher, per la quale curò buoni commenti di Orazio, Virgilio, Cicerone; autore di studî [...] su Lucrezio, Catullo e sulla metrica barbara. ...
Leggi Tutto
Scrittore latino del 1º sec. a. C. Nacque al principio del secolo in una città non nota della regione padana. Visse a Roma lontano dalla vita politica; fu amico di Attico, di Cicerone, di Catullo, che [...] gli dedicò le sue poesie. Morì nel 32 a. C. Scrisse diverse opere storiche: Chronica, compendio cronologico di storia universale; Exempla, raccolta di aneddoti e curiosità antiquarie; una vita di Cicerone, ...
Leggi Tutto
Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] alla Roma di Catullo, la Firenze di Michelangelo alla Londra di W. Shakespeare, per citare soltanto alcuni autori fondamentali. Si tratta di una letteratura dai margini felicemente fluidi (e proprio in questo sta la sua attualità, oggi che vanno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cornelio Nepote e il relativismo dei costumi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cornelio Nepote è in contatto con i massimi [...] andata perduta: i Chronica erano una storia universale in tre libri, che raccoglieva in parallelo vicende della Grecia e di Roma; Catullo ne elogia la dottrina e la cura formale. Degli Exempla possiamo forse farci un’idea attraverso i Facta et dicta ...
Leggi Tutto
Cavaliere (sec. 1º a. C.), originario di Formia; dissoluto amico di Cesare, fu suo praefectus fabrum in Gallia, dove si arricchì smisuratamente; la sua casa sul Celio era rinomata per il lusso; è più volte [...] menzionato da Catullo. ...
Leggi Tutto
catulliano
agg. [dal lat. Catullianus]. – Di Catullo, poeta lirico latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Catullo: carmi c.; stile c.; eleganza catulliana. Endecasillabo c., altro nome del verso falecio,...
falecio
falècio (o falecèo; raro falèucio o falèuco) agg. e s. m. [dal lat. phalaecius, phalaecēus, phaleucius o phalaecus (versus); gr. ϕαλαίκειον (μέτρον)]. – Verso endecasillabo della metrica classica, di schema ⌣̅⌣̅–́⌣⌣–́⌣̅–́⌣–́⌣̅, così...