PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] diresse per due anni, fu un laboratorio originale di idee e proposte.
A partire dal valore etico dell’impegno politico dei cattolici, dal primato della morale nell’azione, fino ad arrivare a una concezione del rapporto tra fede e politica che avrebbe ...
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1801: Il Parlamento di Londra vota l’Atto di Unione, che sopprime il Parlamento di Dublino e fissa le quote di rappresentanza irlandese a Westminster. È la nascita del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda.
1920: [...] protestanti, mentre da Westminster continua il controllo della politica estera e della gestione dei tributi. La popolazione cattolica è di fatto discriminata nella rappresentanza politica e nell’accesso ai servizi sociali e all’impiego pubblico. I ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] arruolamenti nei balilla e negli avanguardisti. Malgrado la difficoltà di adattarsi alle prassi di un insegnamento rigidamente cattolico, doveva così presto maturare in lui la consapevolezza della diversità irriducibile fra le memorie domestiche e ...
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BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] che puntava su di uno schieramento centrista di tutte le forze liberali laiche. Questo tentativo di aggancio dell'elettorato cattolico non intransigente fu in effetti condotto innanzi dal B. con la collaborazione del Pisani Dossi, con grande abilità ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1949). Membro della segreteria nazionale del PCI dal 1986, nel 1991 ne ha sostenuto la trasformazione in PDS. Convinto della necessità di un'alleanza con esponenti del centro, [...] trasformazione del PDS in una più ampia formazione politica, con l'aggregazione di personalità di area socialista, laica e cattolica di sinistra, culminata nel febbr. 1998 con la formazione dei Democratici di sinistra (DS), guidati dallo stesso D'A ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] relazione con l'uso fissato da Herder, Weishaupt e Barruel. Fu altresì il vecchio Metternich, in una conversazione con il cattolico ultramontano Louis Veuillot (v., 1860) avvenuta a Bruxelles intorno alla metà del secolo, ad attestare un uso almeno ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria [...] 'Unione, P. è stato nuovamente presidente del Consiglio (2006-2008).
Vita e attività
Dopo gli studi presso l'Università Cattolica di Milano e la London School of Economics, è stato professore di economia e politica industriale nelle università di ...
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Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Alle sfortunate sorti dei conflitti internazionali è poi seguito un lungo periodo di tensioni interne, governi militari, colpi di stato e mancate [...] vittoria alle elezioni presidenziali del 2008 di Fernando Lugo, leader dell’Alianza Patriótica para el Cambio (Apc) e già vescovo cattolico, ha messo fine alla supremazia del Pc (al governo per 61 anni consecutivi) e ha aperto una nuova fase politica ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] protestanti, mentre da Westminster continua il controllo della politica estera e della gestione dei tributi. La popolazione cattolica è di fatto discriminata nella rappresentanza politica e nell’accesso ai servizi sociali e all’impiego pubblico. I ...
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Vedi Vanuatu dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Vanuatu è un piccolo paese che si compone di più di 80 isole situate nell’Oceano Pacifico meridionale. Esso è membro delle principali organizzazioni [...] isole del Pacifico. La maggioranza dei vanuatesi è di religione cristiana (il 37% è presbiteriano, il 15% anglicano e il 15% cattolico). Il tasso di fecondità tra il 2005 e il 2010 è stato del 4%. Il 75% della popolazione vive nelle campagne.
L ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...