Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] dimostra che anche i contemporanei mettevano i due casi uno in relazione con l'altro). Per contrastare le pressioni dei sovrani cattolici, nel 1675 egli farà quindi promuovere in tutta fretta i nunzi di primo grado e alcuni altri personaggi, come il ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] guida in una ascensione sul Vesuvio, e poi suo corrispondente). I contatti a Roma sono meglio noti. Frequentò un cattolico antiscolastico come G. Bottari e probabilmente A. Fabroni; il cardinale D. Passionei gli ottenne un'udienza da Clemente XIII ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Das Konzil von Trient. Ein Überblick über die Erforschung seiner Geschichte, Roma 1948, ad indicem; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, ivi 1951, pp. 163-64, 215-20; L. Castano, Gregorio XIV, Niccolò Sfondrati, 1535 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico, che in giugno offrì all'Olivares anche una grossa somma di denaro per sovvenire alle necessità del re Cattolico.
Logorato dalla podagra, la malattia che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] IV. E, con il vicariato, il vescovo di Lucca assumeva la reggenza di tutti i vescovadi privi di un presule "cattolico", cioè fedele al pontefice legittimo.
A. si preoccupò di fornire a Gregorio VII le risorse finanziarie per il proseguimento della ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in chiarezza e coerenza sul piano politico. Il suo senso pratico determinò anche il suo atteggiamento nei confronti della "Riforma cattolica", della quale vide gli esordi negli ultimi anni di vita. Tra i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] armeno ("katholicos") venuti con l'offerta dell'unione delle due Chiese. La loro visita rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimo orientale, nestoriano, attraverso la ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] armeno (katholicos) venuti con l'offerta dell'unione delle due Chiese. La loro visita rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta. dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimo orientale, nestoriano, attraverso la ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] de Jésus, VI, Bruxelles-Paris 1895, coll. 120-143; A. Casoli, Il cardinal S. P. e la Repubblica di Venezia, in Civiltà cattolica, LI (1900), 3, pp. 530-545; B. Croce, Problemi di estetica [1899], II ed., Bari 1923, pp. 311-348; S. Pallavicino ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , Torino 1973, pp. 1614-1655; Id. Una politica dei beni culturali, Torino 1974, pp. 40 s.; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal 1690 al 1800, a cura di A.M ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...