GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] nel Comune di Oreno.
Dopo il 1870 il G., già in amicizia o in corrispondenza con L. Veuillot, T. Dandolo e altri cattolici conservatori come i Campello, i Brignole Sale, i Sardi, si segnalò fra i più rigorosi esponenti della nobiltà fedele al papa e ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] dai drammatici eventi della Rivoluzione francese. Nel 1797 uscì a Reggio la sua opera principale, I diritti dell'uomo, Catechismo cattolico democratico.
In essa il B. svolgeva un concetto di democrazia che è un tentativo di sintesi tra il significato ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Santa Maria, Bilancio delle confederationi, e guerre de prencipi giuste ed ingiuste contro le massime dello asserto Cattolico di stato..., Colonia s.d. [1645]; Id., Istravaganze nuovamente seguite nel christianissimo regno di Francia..., Colonia 1646 ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] e gli affidò il compito di difendere gli interessi della religione in quel regno e di favorire la successione di un cattolico. Mentre il legato pontificio si dirigeva verso Parigi, il C. fu inviato in Linguadoca con l'incarico di incoraggiare i ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] inserire la clausola che i suoi beni nel Regno gli fossero conservati; poi trovò asilo in Sicilia, ricevendo anche aiuti da Ferdinando il Cattolico. Non poté ritornare a Roma che alla morte del papa, per il conclave del 3 sett. 1503, accolto da molte ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] per le guerre in corso fra Turchi e Persiani, le cui conseguenze minacciarono talvolta l'esistenza stessa della missione cattolica. Durante la permanenza in Georgia, che durò sino al 1677, B. ebbe modo di conoscere profondamente lo spirito, le ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] il C. morì a Firenze il 15 giugno 1888.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Il Giorno (Firenze), 16-17 giugno 1888; e L'Unità cattolica, 17 giugno 1888; E. Nobili, Della vita e degli scritti di E. C., arcivescovo di Firenze, Firenze 1888; C. Norelli, Elogio ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] 2009 (pubblica anche le pochissime lettere rimaste di Pappagallo). La voce di L. Musci, P. P., in Dizionario storico del Movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello, G. Campanini, III, 2, Casale Monferrato 1984, pp. 626 s. non è esente da ...
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stregoneria
L’arte delle streghe e degli stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, a danno di altri. La credenza in persone dotate di [...] e insistenti, sia tra i protestanti (A. Praetorius, B. Bekker) sia tra i cattolici (Theologia scholastica del gesuita A. Tanner, 1626-27). Il cattolico F. von Spee, nella sua Cautio criminalis (1631), combatteva la validità delle confessioni estorte ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] Commissione per l’America Latina. Sinodo dei v. Organismo collegiale di circa 200 v., rappresentativo di tutto l’episcopato cattolico, creato da Paolo VI (1965), con la funzione di coadiuvare il pontefice con «informazioni e consigli» (e quindi con ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...