FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] pretendenti, primo fra tutti Filippo II di Spagna. Il papa ordinò al F. di trattenersi a Madrid ed esprimere al re Cattolico il grande disappunto con cui si era appreso il progetto della tregua con i Turchi (Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, II ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] confessionale della nunziatura del M. stava, come per i suoi immediati predecessori Dolfin e Porcia, nel sostegno della riforma cattolica nei territori ereditari asburgici. Alla fine del settembre 1579 il M. si recò a Bamberga per chiedere, invano ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] riconosciuto della famiglia, Alessandro duca di Parma, intervenne dalle lontane Fiandre, dove reggeva le sorti dell'esercito cattolico, e pose fine allo scandalo. La bellissima e ancor giovane vedova doveva risposarsi e rassegnarsi ad uscire dalla ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] a Verona.
Il 6 maggio 1899 fu nominato superiore della provincia torinese. Riaprì il collegio di Genova, fondò il circolo cattolico universitario di Torino, aprì le residenze di Savona e Vercelli e salvò da chiusura il collegio di Cuneo. Nel giugno ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] diceva le preghiere come l'Ave Maria. Ammise di avere attaccato più di una volta la condotta e la morale del clero cattolico, ma non la dottrina romana. Di ritorno a Genova aveva detto una volta ai membri della sua famiglia di non essersi ribellato ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] avrebbero dovuto trattare in modo accademicamente esaustivo tutte le materie necessarie per la formazione di un buon sacerdote cattolico. Sebbene gratificato da un discreto successo e da una nuova edizione veneziana nel 1597, il De officio risultò ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] art. 8, co. 1) la parte che considerava la bestemmia contro i simboli e le persone con riferimento esclusivo alla r. cattolica. Con sent. 329/1997, la medesima Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 404, co. 1, c.p., nella parte ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] (Teodorico di Vriberg).
Accademia e Società Alberto Magno. L'Albertus Magnus Akademie fu fondata dal card. Schulte a Colonia (1922), come Istituto cattolico di filosofia; l'Albertus Magnus Verein a Treviri (1899), per assistere gli studenti ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] i gruppi la libertà di culto, sebbene lo Stato abbia continuato a pagare gli stipendi del clero (non solo della maggioranza cattolica, ma anche del clero luterano e calvinista). Le Chiese tedesche persero il loro status di religione di Stato nel 1918 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di Giovanni Maria Mastai Ferretti, che prese il nome di Pio IX ricollegandosi ai papi che avevano retto la Chiesa cattolica a cavallo del volgere del secolo, iniziava il pontificato più lungo della storia, nel corso del quale si sarebbe verificato ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...