GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] pp. 213-220, 233-236; G. Brognoligo, La cultura veneta, in La Critica, XXII (1924), 2, pp. 84 s., 91-93, 97; La Civiltà cattolica, 1928, n. 3, pp. 229 s.; A. Gambaro, Ferrante Aporti e gli asili nel Risorgimento, Torino 1937, pp. 364-373; P. Piasenti ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di formazione di don S. P., in Bailamme, 1997, n. 21-22, pp. 9-35; F. Raffaelli, S. P., in Dizionario del movimento cattolico in Italia, Aggiornamenti, a cura di F. Traniello - G. Campanini, Genova 1997, pp. 411 s.; Don S. P., una vita fra lavoro e ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] -41, 47; L. Alpago-Novello, Il conclave di Gregorio XVI, Venezia 1924, passim; M. De Camillis, G.P. F., in Enc. cattolica, V, Città del Vaticano 1950, col. 1885; R. Colapietra, L'insegnamento del padre Ventura alla Sapienza, in Regnum Dei, XVII (1961 ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] con il governo austriaco fin tanto che questo realizzava, sulla base del concordato del 1855, l'ideale di uno Stato cattolico. Di conseguenza nella guerra del 1859 vide una minaccia per l'ordine divino del mondo.
Particolare impegno dedicò all ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] 1827 e l'inizio del 1828 il B. viaggiò a lungo in Piemonte, a Roma - ove entrò in contatto con la locale Amicizia cattolica diretta dal cardinal De Gregorio - e a Napoli. Nell'ottobre 1828 entrò a Chieri come novizio della Compagnia di Gesù, emise i ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] di italiani su A. Towianski, Roma 1903, pp. 105, 119-136, 179-190; O. Premoli, Andrea Towianski (1799-1878), in La scuola cattolica,XLI (1913), pp. 428-32; L. Portier, Fogazzaro et Towianski,in Revue des études italiennes, 11 (1937), pp. 29-30. ...
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Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] essenziali della vera Chiesa cristiana, la quarta e ultima di quelle proclamate nel simbolo niceno-costantinopolitano. Nel concetto cattolico, significa che la vera Chiesa risale agli a. nella sua costituzione essenziale, senza aver subito nel corso ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] più in discussione in alcun modo si è ormai pienamente affermata. Essa è ormai veramente tale che la identificazione di “romana” e “cattolica”, con cui si autodefinisce, indica una realtà che va al di là della pregnanza di questi termini e della loro ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] la sua missione per raggiungere a Bruxelles Carlo d'Asburgo, al fine di rappresentare il pontefice alle esequie di Ferdinando il Cattolico, morto il 23 gennaio, e alla proclamazione di Carlo a re di Spagna.
La missione in Inghilterra aveva come ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] , in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1947), pp. 3-21; L. Spätling, G. I, papa, santo, in Enc. cattolica, V, Roma 1950, coll. 1980-1983; F. Dvornik, Pope Gelasius and emperor Anastasius I, in Byzantinische Zeitschrift, XLIV (1951), pp. 111 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...