(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] e ne ingrandì il porto; ancora musulmana nel 1262, rimase definitivamente incorporata all’Aragona nel 1296. Ferdinando il Cattolico le diede il titolo di città (1490).
Fra gli edifici antichi, notevoli la Casa Consistorial, esempio di barocco ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] Ballero a S. Dessy. Negli anni Venti il F. prese parte a molte esposizioni. Oltre alla mostra del Circolo universitario cattolico, sempre nel 1921 partecipò alla Prima Biennale nazionale d'arte a Roma, nel 1923 alla Quadriennale di Torino e alla XCI ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] e a cui fu impedito dai dissidenti di entrare nella sua sede, si stabilì a Kraim in Libano e creò il patriarcato armeno cattolico di Cilicia.
Con il trattato di Turkmanciāi (1828) la sede di Ečmiadzin entrò a far parte dell’Impero russo, che nel 1836 ...
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Ain Tounga
N. Duval
Aïn Tounga (lat. Tignica, Thignica)
Località della Tunisia settentrionale il cui nome deriva da quello della sorgente che determinò l'ubicazione dell'antico agglomerato (nella prov. [...] Septimium Aurelianum Antoninianum Alexandrianum Herculium Frugiferum). Thignica è attestata come vescovado nel 411, con un vescovo cattolico e uno donatista, presenti alla conferenza di Cartagine; fino a oggi, però, non è stata identificata ...
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Storico dell'arte, nato a L'Aquila il 27 settembre 1925. Dopo gli studi a Roma con P. Toesca, è stato, giovanissimo, funzionario della Soprintendenza di Napoli; è entrato poi in contatto con R. Longhi [...] nell'autunno del Medioevo (1975); Napoli e le rotte mediterranee della pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico (1977). Ha ampliato il suo raggio di interesse alla storia delle idee in rapporto al fare artistico in Dalle arti ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Il G. morì a Roma il 17 maggio 1917.
Fonti e Bibl.: Esposizione romana delle opere di ogni arte eseguite pel culto cattolico…, Roma 1870, p. 9; B. Capogrossi Guarna, Il monumento sepolcrale della marchesa Stampa Soncino…, in Il Buonarroti, s. 2, XIII ...
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Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] nei varchi di passaggio, da plutei e transenne marmoree e, nella parte superiore, da cortinaggi. Nelle chiese di rito greco, cattolico e ortodosso, l’iconostasi è per lo più costituita da un muro pieno aperto da tre porte: quella di mezzo (porta ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] ; nel 1947-49 restaurò il chiostro medievale di Betlemme. Per conto della S. Sede edificò il patriarcato armeno cattolico a Beirut, chiese ad Amman e Madaba; per il patriarcato latino di Gerusalemme preparò i disegni delle chiese parrocchiali ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] G. entrò in politica riuscendo eletto consigliere comunale di Napoli alle elezioni del 17 luglio 1904.
Presentatosi nella lista cattolico-moderata, il G. fu molto vicino al sindaco F. Del Carretto, che allora raccoglieva i successi conseguenti alla ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] : dodici fascicoli mensili con fotografie eseguite da Giovanni), quello sulla storia del movimento cattolico nella città e nel territorio (F. Ferretton, Annali del movimento cattolico in diocesi di Treviso dall'anno 1874 al 1906, Treviso 1907) e il ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...