ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] sono state raccolte nel volume postumo Opere, Aquileia 1939.
Bibl.: A. Asini, E., Udine 1933; T. Tessitori, Storia del movimento cattolico in Friuli (1858-1917), Udine 1964, ad Indicem; M. Toller, Dal diario segreto di G. E., Udine 1965; Id., G ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] Palermo 1989; passim; G. Miligi, Gli anni messinesi e le parole di vita di Giorgio La Pira, Messina 1995, passim; A. Cicala, Cattolici e fascismo a Messina (1919-1940), in Messina negli anni Venti e Trenta, a cura di R. Battaglia et al., Messina 1997 ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] s.; G. Stoico, Un teologo napoletano del ’700: E. M. P. del Carretto (1721-1796), Napoli 1961; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 124; D. Ambrasi, Riformatori e ribelli a Napoli nella seconda ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] 631; D. Piccioni - L. Piccioni, Antonio Fogazzaro, Torino 1970, ad Indicem; A. Buttafuoco, Le Mariuccine, Milano 1985, pp. 310 s., 383; Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Le figure rappresentative, Casale Monferrato 1984, ad vocem. ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] l. orientali ed è oggi il rito dominante, al quale appartengono tutte le Chiese ortodosse. Il rito bizantino è passato agli Slavi cattolici e discendenti, ai Melchiti, ai Georgiani e ai Romeni. Parte a sé fa la l. armena.
Nelle località dell’Asia ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] loro protetti per passare al fianco dei Romani, che, in tal caso, avrebbero dedicato loro tempio e culto (evocatio).
Nel concetto cattolico il v. è una promessa liberamente fatta a Dio di dare o fare qualcosa: promessa che si deve mantenere, appunto ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] di Dio. Nella teologia moderna sono frequenti i tentativi di conciliazione tra le due opinioni.
Nel pensiero moderno non cattolico, considerando come «mito» il dogma dell’i., se ne è cercata un’interpretazione filosofica: Kant afferma che, «svestendo ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] primo scontro fra i gruppi di potere, che si contendevano il predominio sulla città. Roma aveva il suo vescovo e il mondo cattolico il suo pastore; ma il compito che attendeva il nuovo papa era senza dubbio difficile.
La situazione interna non si era ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] offerse il 26 luglio la parte prima dei Prencipi cristiani, raccolta di 15 biografie untuose e stucchevoli di pii sovrani cattolici, e due giorni dopo rogò a Giaveno il suo primo testamento. La parte seconda dei Prencipi cristiani, sempre dedicata al ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] fu lui a mantenere i contatti tanto con il borgomastro e le'autorità locali quanto con i diplomatici dei governi non cattolici, conquistando la stima di tutti (Neveu, Pontcâteau, p. 521). In modo particolare il C., come gli era stato raccomandato dal ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...