CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] voleva anche convincere che era possibile pure in Italia la creazione di uno Stato costituzionale, in cui un partito cattolico, appoggiato dal pontefice e dall'episcopato, avesse un peso determinante per evitare i pericoli di una democrazia radicale ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] Biografia universale antica e moderna, ad vocem; Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, XXVI, pp. 141 s.; Enc. cattolica, VI, col. 648; The Catholic Encyclopedia, VI, p. 568 (A. van Hove); Diccionario enciclopedico escolopio, Madrid 1990 ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] Sicilia… (Palermo 1800; il solo I volume era già stato stampato a Napoli nel 1787) in sei libri, con spirito di buon cattolico, pronto a differenziare le sue vedute dalle opinioni di P. Giannone e dei luterani e a metterle al riparo da ogni sospetto ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] 'opera come "utilissima ad ogni sorte di persone, ma particolarmente a chi ha cura di istruire altri nella fede e religione cattolica e ne' buoni costumi"), una Guida sicura per la vera e perfetta felicità (divisa in due parti: "nella prima si tratta ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] de fide non facit") e viene sottovalutata, contro l'opinione delle stesse correnti più innovatrici in campo cattolico, il valore della testimonianza storica ("Nulla historia sive prophana, sive ecclesiastica certum theologo fidei argumentum", p. 311 ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] Colonna Sacra: il Nobile aspetto dei segreti naturali delle pietre preziose e dei minerali e i Documenti del cristiano cattolico amatore delle eroiche virtù utili a qualunque persona, citato da Yvia-Croce (p. 158). Delle senili ambizioni letterarie ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] Harnack e Loisy, o le recenti polemiche intorno all'essenza del Cristianesimo (Firenze 1904) diede motivo alla Civiltà cattolica di affermare - nonostante la confutazione in esso contenuta delle teorie dei due modernisti - che "ci dispiace vedere nel ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e la Valtellina. Con la vittoria della Montagna Bianca (Bilá Hora) nei pressi di Praga, l'8 nov. 1620 la Lega cattolica, con le truppe dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] malefici connessi agli zombi che si nutrono di sangue - e i loa, i famosi 'invisibili', assimilati a santi cattolici e considerati come protettori benigni. Questi poteri buoni, che agiscono nell'interesse collettivo, sono identificati con antenati di ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] l'islamismo. In seguito, nel corso del XIX e XX secolo, la parola setta trova per parecchi decenni, nell'uso cattolico, un campo di applicazione privilegiato per indicare le società segrete in generale e la massoneria in particolare: nei documenti ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...