Teologo cattolico (Eger 1684 - Praga 1760). Parroco di Rehlovic (Tschoschau, 1716), canonico (1728) e decano (1749) del capitolo di Praga, scrisse contro i protestanti (Bibliomacheia, 1766) polemizzando [...] con loro anche a proposito di S. Giovanni Nepomuceno, la cui canonizzazione fortemente sostenne e per la quale molto si adoperò raccogliendo notizie ...
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Teologo cattolico tedesco (München-Gladbach 1851 - Monaco di B. 1935); prof. (dal 1884) di Antico e Nuovo Testamento all'univ. di Monaco. Autore, tra l'altro, di una Patrologie (1894) e di una notissima [...] e fondamentale Geschichte der altkirchlichen Literatur (1902-12), più volte ristampata, aggiornata, tradotta ...
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Sacerdote cattolico (Southwark 1575 - Londra 1608). Nipote di Henry (v.), entrò clandestinamente in Inghilterra (1599) e fu accolto (1604) dallo zio nella Compagnia di Gesù. Coinvolto anche lui nella congiura [...] delle Polveri, fu esiliato. Rientrato in Inghilterra (1607) fu giustiziato. È stato proclamato beato nel 1929 ...
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Teologo cattolico (Anversa 1578 - ivi 1627), professore a Lovanio, rettore del seminario, canonico e arciprete ad Anversa; ampliò una precedente raccolta di problemi religiosi, politici, storici e morali [...] (Magnum theatrum vitae humanae, 1631), pubblicò Biblia sacra latine, variarum translationum (3 voll., 1616) e varî scritti apologetici ...
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Teologo cattolico (Morfontaine, Meurthe-et-Moselle, 1852 - Nancy 1901). Prete (1876), professore (1876) e rettore (1900) del Seminario di Nancy. Conservatore in teologia, legò il suo nome a una grande [...] iniziativa culturale, il Dictionnaire de théologie catholique, del quale fu il primo direttore ...
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Sacerdote e organizzatore cattolico (Ravenna 1885 - Argenta 1923). Sacerdote dal 1909, cappellano (1910), poi arciprete (1915) di Argenta, assegnato su sua richiesta a unità combattente nella prima guerra [...] mondiale (medaglia d'argento sul campo), si dedicò con energia allo sviluppo delle organizzazioni cattoliche. Deciso oppositore del fascismo, fu assassinato il 23 ag. 1923. ...
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Teologo cattolico (Pursruck, Oberpfalz, 1876 - Tubinga 1966); prof. a Strasburgo (1917) e a Monaco (dal 1919), nei suoi varî scritti (Glaube und Glaubenswissenschaft im KatholiziJemus, 1921; Das Wesen [...] des Katholizismus, 1924; msus Christus, 1933; Der Christus des Glaubens, 1954, ecc.) tenta una sintesi della dottrina cattolica con la cultura e il pensiero moderni. ...
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Teologo cattolico (Donzdorf, Württemberg, 1800 - Friburgo in Brisgovia 1856). A Tubinga subì l'influsso di J. A. Möhler, di F. Baader e di F. H. Jacobi. Sacerdote (1827), prof. (1830) di apologetica e [...] di dogmatica nell'univ. di Giessen, fu tra i fondatori degli Jahrbücher für Theologie und christliche Philosophie. Nel 1837 prof. di dogmatica a Friburgo, con i colleghi friburghesi fondò la Zeitschrift ...
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Prelato cattolico (n. 1218 circa - m. presso Montefiascone 1282); magister artium a Parigi, cancelliere dell'univ. di Oxford (1262), lord cancelliere d'Inghilterra (1265), eletto vescovo di Hereford nel [...] giugno 1275. Entrato in conflitto con Giovanni Peckham arcivescovo di Canterbury, fu da lui scomunicato; T. si recò allora a Roma per appellarsi al papa e morì sulla via del ritorno. Canonizzato nel 1320; ...
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Teologo cattolico (Worcester 1538 - Jarrow-on-the-Hill 1581), studente a Oxford, prof. nel collegio di Exeter (1565) poi a Lovanio; infine, su invito di W. Allen, a Douai per organizzare il seminario inglese, [...] di cui fu il primo sacerdote (1573). Scrisse specialmente opere di polemica e partecipò alla preparazione della prima versione inglese cattolica della Bibbia ("Bibbia di Douai") per il Nuovo Testamento. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...