Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] come una città vivace, attraversata da un pullulare di gruppi cristiani, entro i quali quell’assetto ecclesiale che si imporrà come ‘cattolico’ non è che uno dei molti, e minoritario fino alla fine del IV secolo29. La Cronaca di Edessa, testo datato ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] il 28 ottobre 1965. Si tratta di un breve testo, che condensa le linee teologiche del dialogo interreligioso che la Chiesa cattolica aveva già o in parte messo in pratica o intendeva presentare come la nuova bussola per orientarsi all’incontro con le ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] 1480-1536). Originario della Navarra, era giunto in Italia ai primi del XVI secolo come ufficiale degli eserciti di Ferdinando il Cattolico e aveva fatto fortuna nelle guerre per il controllo del Regno di Napoli e del Milanese. Ebbe un ruolo di primo ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] . L. G. nella sua sede metropolitana di Genova, numero unico, 7 marzo 1915; La sede arcivescovile di Genova, in La Civiltà cattolica, 1915, t. 1, pp. 369 s., 748; Note biografiche, in Riv. diocesana (Genova), 1915, pp. 10 s.; Nel giubileo sacerdotale ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] o apparsi come introduzione alle edizioni di fonti già ricordate si vedano: G. Alberigo, L., G., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, II, Casale Monferrato 1982, pp. 305-311; G. Battelli, Vescovi, diocesi e città a Bologna dal 1939 al ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] la propria esistenza alle idee che professava. Rinunciò alla frequentazione delle chiese e all'osservanza del culto cattolico. Se qualche volta andava a messa era solo per testimoniare pubblicamente la propria differenza con fessionale: ostentava ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] e la Vita di santa Marcellina (ibid. 1863).
Dal giugno 1842 il B. iniziava, frattanto, la collaborazione al periodico milanese l'Amico cattolico, con una serie di articoli su Sant'Ambrogio e la Chiesa ambrosiana in pro del Papa come Capo e Maestro di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] . si trovano in R. Della Casa, I nostri: quelli di ieri e quelli di oggi, Treviso 1903, pp. 219-213; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, I, Milano 1953, pp. 475 s.; più ampio è A. Rovigatti, Mons. L. C., Milano 1935 (rist. in Verso il capitalismo ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] in Transilvania. L'A. si diede allora ad una grande opera di propaganda a favore della sua causa tra i magnati cattolici partecipanti alla dieta, e ad essa prese poi parte con un discorso, pubblicato sotto il titolo di Actio pro restituenda Societate ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] , essa fu inclusa nel 1508 da Giovan Luca Barberi nei Capibrevi, raccolta di documenti commessagli da Ferdinando il Cattolico per verificare e rivendicare i diritti della Corona siciliana. Contravvenendo al metodo seguito per gli altri documenti ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...