La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] efficacia trainante, nel cammino verso il futuro’».
Com’è noto, il cardinale Ruini ha sostenuto e difeso l’unità politica dei cattolici fino alla dissoluzione della Dc nel 1994, ma, come ha ricordato egli stesso, nell’ultima fase di questa la Cei «ha ...
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Teologo (Mende 1852 - Amélie-les-Bains 1909); gesuita, prof. (1885) di teologia positiva all'Istituto cattolico di Tolosa, prese parte attiva alle polemiche moderniste contro A. Loisy, G. Tyrrel, J. Turmel, [...] cercando tuttavia di evitare il conservatorismo degli integralisti. I suoi scritti sono disseminati in varie riviste e nel Dictionnaire de théologie catholique, ove scrisse tra l'altro le voci Saint Augustin, ...
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Domenicano (Torquemada o Valladolid 1420 circa - Ávila 1498), nipote di Juan. Confessore di Ferdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia, dal 1483 incaricato di organizzare il tribunale dell'Inquisizione, [...] fu inquisitore generale di Castiglia e León, Aragona, Catalogna e Valencia. Dettò le leggi del tribunale utilizzando le norme dell'Inquisizione medievale (Compilación de las Instruciones de la santa Inquisición). ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] Idealisti all’Indice. Croce, Gentile e la condanna del Sant’Uffizio, Roma-Bari 2006; Dieci anni di ricerche (1998-2008). Scuola cattolica in Italia, a cura di G. Malizia, S. Cicatelli, Brescia 2008.
2 Cfr. G. Talamo, La scuola dalla legge Casati all ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Costituzione, a cura di N. Antonetti, U. De Siervo, F. Malgeri, Bologna 1998, I, p. 73.
18 Cfr. F. Traniello, L’editoria cattolica tra libri e riviste, in Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, pp. 299-320; N ...
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Teologo (Gordonstown, Aberdeenshire, 1648 - Ury, presso Aberdeen, 1690); educato in ambiente calvinista, poi nel collegio scozzese cattolico di Parigi, tornato in patria (1664), dopo un periodo di incertezze [...] durante il quale studiò greco ed ebraico, aderì (1667) al quaccherismo che difese soffrendo varie volte la prigione. Viaggiò nel continente, ove conobbe la principessa palatina Elisabetta; tornato in favore ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Vita e pensiero, 8 (1925), pp. 449-461; La sovranità universale di Cristo Re e i suoi fondamenti teologici, in La Civiltà Cattolica, III, 19 settembre 1925, pp. 481-491 e La sovranità universale di Cristo Re e i suoi fondamenti teologici, in ivi, IV ...
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Teologo anglicano (Dartington 1803 - Oxford 1836); fratello di James e William. Partecipò al "movimento di Oxford" come "cattolico senza papismo" e "anglicano senza protestantesimo", redigendo il 39º dei [...] Tracts for the times e accostandosi al Newman, che ne pubblicò la biografia, come introduzione ai Remains (2 voll., 1838-39) ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , M. Ferrari, Milano 2009, pp. 39-69.
15 F. Rypar, I seminari di oggi e la Sacra Congregazione per l’educazione cattolica, «Seminarium», 25, 1973, pp. 323-361; Id., Il cammino postconciliare dei seminari, ibidem, 29, 1977, pp. 309-437.
16 P. Dezza ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] e i fedeli si saldò tuttavia un rapporto mai conosciuto fino ad allora. Pio XII era il papa delle masse, non solo di quelle cattoliche, un pontefice che godette di una popolarità di cui solo le sequenze in bianco e nero dei filmati d’epoca riescono a ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...