BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] negli antichi secoli la smisurata potenza di Roma); Historia della ribellione della Fiandra avvenuta sotto la corona del Re Cattolico Filippo Secondo di Spagna, in quattro libri che abbracciano gli avvenimenti dal 1566 al 1584, datato 15 sett. 1585 ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] , e che non concerne soltanto il piano politico, il dissidio tra Stato e Chiesa che addolora la coscienza del cattolico e gli fa sperare ardentemente in un'iniziativa vaticana di conciliazione, ma si estende a dubbi di interpretazione a proposito ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] Giolito di Venezia nel 1568.
Esperto nelle Sacre Scritture, profondamente coinvolto nel movimento di rinnovamento cattolico pre e postridentino, pericolosamente esposto a dottrine che successivamente furono giudicate eretiche, scrisse, pare, anche ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] dell’Europa orientale del tempo. La letteratura si sviluppa seguendo due filoni: uno latino-polacco, occidentale, quasi sempre cattolico, e l’altro slavo-ecclesiastico, in genere di area ortodossa. Il carattere bielorusso di questo secondo filone è ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] della Conquistata, ai molti componimenti religiosi degli ultimi anni, al Monte Oliveto, al Mondo creato, un De rerum natura cattolico; ma le "cangiate rime" si fanno sempre più letterarie e fredde; e solo le avviva il senso sempre più desolato ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] tristezza sensuale e malsana all'idealismo più sereno", parole cui si deve fare qualche tara, essendo destinate a un giornale cattolico poco favorevole al G., ma dalle quali emerge il disegno di un racconto esistenziale, a capitoli, distinto in tre ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] (che è Carlo V e sarà Filippo II) che assuma su di sé, anche contro la Chiesa, la difesa del mondo cattolico. Queste direttive che costituiranno il costante sentimento politico del C. sono già tutte anticipate nella sua prima opera a stampa e non ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , nel 1504, dell'Arcadia toscanizzata - e dedicò l'opera al conte di Monteleone Ettore Pignatelli, consigliere di Ferdinando il Cattolico.
La Pastorale, che consta di un Prohemio, della prosa iniziale e di 15 egloghe in terzine, adombra dietro il ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] di zi’ Cesareo. Manzi ne aveva scritto il capitolo iniziale.
La trasmissione televisiva era un’ idea di Nazzareno Padellaro, pedagogista cattolico e direttore, tra il 1939 e il 1943, della rivista Tempo di scuola, altro luogo di propaganda e di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] e della totalità dell'eros, sarebbe stato poi argomento di Amori d'oriente (Milano 1948): un misto di estasi sensuale e di cattolico senso di colpa, che si esplica in attrazione e ripulsa per una realtà di estrinsecazione dell'io, fuori da ogni ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...