Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] vere. Pertanto il Leopardi fu fuori, anzi contro, il proprio secolo. Il Poerio, invece, e con lui gli altri poeti cattolico-romantici, furono in armonia perfetta col secolo decimonono. E qui sta, a parer nostro, il maggior limite del Poerio, che non ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ha per nulla origini letterarie, ma nacque dalla profonda commozione che l'atroce fatto destò nel cuore dell'uomo e del cattolico. E neppure si pensi a origini cortigiane, anche se, come vedremo, la redazione del manoscritto di Napoli è dedicata con ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del duca d'Alba e ne ottenne un po' di denaro. I rappresentanti bernesi alla Dieta si erano lamentati intanto con quelli cattolici degli intrighi del nunzio con il risultato che il C. fu arrestato ancora una volta. Confessò di avere mentito e fu ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] Roma.
Fra il 1942 e il 1943, nella catastrofe incombente, si accentuarono nel B. i toni religiosi e le professioni di fede cattolica. Esce a Roma nel 1942 (2 ediz., 1944) il Gesù nel secolo ventesimo, che si definisce un "alato richiamo allo spirito ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] suscitò grandi critiche. Il contrasto si aggravò per il problema della successione a Carlo II, nella persona del fratello, il cattolico Giacomo (II). Nel corso della lotta per la votazione del bill d’esclusione e nella votazione del bill dell’Habeas ...
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SEGHERS, Anna
P. Ch.
Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Radványi (nata Reiling), nata a Magonza il 19 novembre 1900. Ha studiato in varie università storia, storia dell'arte e sinologia, addottorandosi [...] 1935), sulla fallita rivolta degli operai viennesi contro il regime di Dolfuss; e Die Rettung (1937), storia di un minatore cattolico che diventa deciso avversario del nazismo. Enorme successo, sia in America (dove se n'è curata anche la riduzione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Dio» la congiura delle Idi di Marzo, mentre distingueva lucidamente fra l'autocrazia e la res publica, fra il suicidio libertario, cattolicamente riprovato, di Catone o di Bruto e l'ideale vittoria perpetua dei vinti di Farsalo, di Tapso e di Filippi ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] lui curate e con tutta probabilità contribuì a rafforzare, se non a far sorgere, nel C. un orientamento "vichiano-cattolico" la cui più chiara enunciazione si trova nel discorso Degli studii nelle scienze morali, nelle lettere e nelle arti (Discorsi ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] verità vendicata dai sofismi di Francia. Risposta allo scrittore delle pretensioni christianissime, contra i principati del Re Cattolico, opera con la quale il F. contribuì, sostenendo le tesi imperiali, al fervido dibattito provocato dalle pretese ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] , con un gesto clamoroso, decisero di fuggire, recandosi dapprima a Roma e poi a Corfù, dove si sposarono con rito cattolico nell’agosto 1831 e dove in novembre nacque il figlio Luciano.
Rientrata col marito in Toscana nel 1832, Angelica visse a ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...