Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] la sua presenza nella storia: fu questa la parabola del m. biblico di A. Loisy. Altre esigenze nel m. cattolico indicavano la volontà di superare gli schemi dell’aristotelismo scolastico, soprattutto in polemica contro il neotomismo: vanno in questo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Calogero e altri), aveva preso parte a numerose azioni partigiane e curato in ambito comunista i rapporti con i cattolici di sinistra Marisa Cinciari, Adriano Ossicini, Franco Rodano e Antonio Tatò.
Marco Lombardo Radice crebbe in questo ambiente ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] superstizione religiosa che spinge una madre alla follia e al delitto "riflette la realtà di un'esperienza provinciale di costume cattolico che l'autore ha conosciuto e che - a suo parere - ancora resiste in molti ambienti e non solo in Italia ...
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Romanziere italiano (Vicenza 1842 - ivi 1911). Indagò nelle sue opere il mondo sentimentale e religioso dei protagonisti (Malombra, 1881; Daniele Cortis, 1884; Piccolo mondo antico, 1895, ritenuto il suo [...] piena affermazione, seguì il non felice Mistero del poeta (1887). Ma F. andava intanto meditando dal punto di vista cattolico alcuni problemi scientifici e sociali, primo tra i quali quello della teoria dell'evoluzione. Per F. quella teoria non solo ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] dare fra' mortali d'animo grande ed eroico sono senza dubbio il Guerreggiare e il Regnare", ovviamente ai fini dell'ecumenismo politico cattolico-romano, il quale va difeso all'interno da scismi ed eresie - la più grave delle quali risulta la Riforma ...
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Mamiani della Rovere, Terenzio
Uomo politico, filosofo e poeta (Pesaro 1799 - Roma 1885). Dotato di una brillante intelligenza e di una grande passione per le lettere, dopo aver compiuto gli studi a [...] mosso al Rinnovamento, Dell’ontologia e del metodo (1841). Contemporaneamente, in politica, venne precisando la sua posizione di cattolico moderato che espose nel Nostro parere intorno alle cose italiane (1839). Nel 1847 poté ritornare a Roma e ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Anversa nel 1524): nella lettera di dedica, intestata a Germana di Foix regina d'Aragona (seconda moglie di Ferdinando il Cattolico), palesa l'intenzione, rimasta senza seguito, di tradurre l'opera anche in italiano.
Il G. passò in Italia intorno al ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] , cercando di convincerlo che il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima e giudiciosissima" e che nessun autore non cattolico era "così indagatore delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , 19581, 19663; La letteratura italiana del secolo XIX, Manzoni (a cura di C. Muscetta e D. Puccini, 1955), La scuola cattolico-liberale e il romanticismo a Napoli (a cura di C. Muscetta e G. Candeloro, 19531, 19722), Mazzini e la scuola democratica ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] 'infanzia di J., così come i colori emozionali del paesaggio e dell'atmosfera culturale irlandese, tra gusto del fiabesco e sentimento cattolico. Dopo gli studi effettuati alla St. Paul's School a Clontarf (Dublino), nel 1974 J. iniziò a occuparsi di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...