Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] complessa: ed è noto che proprio in ordine a tale questione i contrasti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica sono stati e sono tuttora di tale entità che forse il maggiore ostacolo per la revisione del concordato è consistito proprio ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] 1934, pp. 403, 431 s.; M. Scaduto, I precedenti di una riforma e le leggi di Pio X sul conclave, in La Civiltà cattolica, XCIV (1944), 2, pp. 145-149; F. Vistalli, Giuseppe Toniolo, Roma 1954, pp. 460, 470-477; P. Cenci, Il cardinale Raffaele Merry ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , 29 ag. 1561, è in Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere ministri, Roma, mazzo 4).
Il duca era cattolico e aveva bisogno anche di Roma per la ricostituzione delle sue possibilità di governo, ma non poteva sottoporre quelle possibilità ai ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] impegnò attivamente nella vita politica cittadina e fu eletto nel Consiglio comunale, ove entrò a far parte del gruppo cattolico e si occupò soprattutto di problemi relativi agli istituti di beneficenza e alle opere pubbliche. I suoi impegni torinesi ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] Roma (si dové provvedere per supplenza al suo ruolo in Rota), verosimilmente in connessione con la nomina da parte di Ferdinando il Cattolico a vescovo di Malta il 26 luglio 1501.
La nomina fu poi sancita dal pontefice nel concistoro del 20 dic. 1501 ...
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MANSFIELD, William Murray, conte di
Mario SARFATTI
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Uomo politlco e giurista inglese, nato a Scone (Perthshire) il 2 marzo 1705, morto a Londra il 20 marzo 1793. Dopo avere studiato a Perth, nella [...] come politico, e sfidò impavido l'impopolarità e gli attacchi di cui fu oggetto anche come cattolico praticante. Per avere approvato il bill d'assistenza dei cattolici del 1778 ebbe nel 1780 la casa saccheggiata e bruciata dalla folla e a mala pena ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] suo lavoro di professore, giudice e legislatore, al servizio della Repubblica di San Marino: non in Italia, e per uno Stato cattolico.
Si aprì così l'ultima fase della sua vita. Il Consiglio principe della Repubblica di San Marino lo chiamò nel marzo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del XVI secolo, orazione da lui recitata a Napoli, il 29 genn. 1507, alla presenza del re Ferdinando II il Cattolico, presso il quale era stato inviato in qualità di ambasciatore per rallegrarsi della sua venuta in Italia in seguito alla conquista ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] lo stretto collegamento e i nessi con le ricerche storico-giuridiche, ma anche per una sua spontanea vocazione di cattolico militante. Cercò di precisare il contenuto ed il valore dell'insegnamento del diritto ecclesiastico nel quadro delle scienze ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] . 43, f. 2).
La seconda questione ebbe a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede e il movimento politico dei cattolici in Italia. Nel concistoro tenutosi dopo la morte di Pio IX, di cui fu esecutore testamentario, il M. votò per tenere il conclave ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...