APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] da Giacomo a Martino; nel secondo quelli di Ferdinando I e di Alfonso; nel terzo quelli di Giovanni e di Ferdinando il Cattolico sino al 1488. Ogni capitolo, senza numero progressivo, è preceduto da una rubrica; i re cui appartengono gli atti sono ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] nell'arianesimo era stato educato Ulfila, la maggior parte dei convertiti fu ariana. Contro di questa e contro i pochi cattolici si sferrò la persecuzione d'Atanarico, geloso delle credenze come dei costumi germanici del popolo suo: fu tra le vittime ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] più in discussione in alcun modo si è ormai pienamente affermata. Essa è ormai veramente tale che la identificazione di “romana” e “cattolica”, con cui si autodefinisce, indica una realtà che va al di là della pregnanza di questi termini e della loro ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] oggi in vigore il solo Trattato del Laterano, con esclusione però dell’art. 1, nel quale era previsto che la religione cattolica, apostolica, romana era la sola religione dello Stato italiano; nel 1985 è entrato in vigore il Patto di villa Madama ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] 12, pp. 663-667. Vedi inoltre F. Margiotta Broglio, La qualificazione giuridica delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica, in Archivio giuridico "F. Serafini", CLXV (1963), 1-2, pp. 1-60; S. Sorani, L'assistenza ai profughi ebrei in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] in ispecie, di fronte a certe circostanze dovrà spogliarsi delle sue qualità di giurista, per mantenere quella di cattolico (p. 297, rilievi testuali).
Del resto, Esposito è lontanissimo da una concezione legalistica del diritto, essendo piuttosto un ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] dei suoi averi e fu allontanato dalle magistrature, ma ritornò alla vita pubblica sotto il regno di Ferdinando il Cattolico. Nel 1503 fu chiamato all'ufficio di consigliere del Sacro Regio Consiglio.
Sposato con Diana, figlia di Floriano Piscicelli ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] non si facessero espellere per eccesso di zelo. Chiedeva inoltre l’istituzione di un collegio e una stamperia per i cattolici russi, istituto che la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto Orientale fu fondato da Benedetto XV ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] e politica.
A Bologna, giovanissimo, insegnò diritto e procedura criminale; all'accademia calvinista di Ginevra, ove nessun cattolico prima di lui era potuto entrare, insegnò diritto civile greco, romano e storia delle rivoluzioni. Gli anni della ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che adesso si era volta verso il Lussemburgo - Luigi XIV l'avrà nel 1684 -, era così di nuovo guerra tra il re cattolico di Spagna e il re cristianissimo di Francia. Voleva dire che la Spagna non poteva prestare tutto l'aiuto che avrebbe voluto ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...