CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] Borghese che egli era, invece, "più heretico che mai",stupendosi grandemente delle dicerie "che egli si fosse fatto cattolico". Né altro si saprebbe se Sforza Pallavicino, che già introducendo la sua Storia del Concilio di Trento aveva citati ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] utili per ulteriori ricerche. Sulla figura del F. cfr. M. T. Brunori De Siervo, A. F., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, Casale Monferrato 1984, III, pp. 352 s.; B. Visentini, A. F., in Notizie IRI, Rassegna bimestrale, n. 19, agosto ...
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Prelato (Urbino 1813 - Roma 1850); di famiglia patrizia di Urbino e Senigallia; nel 1841 consultore della Congregazione dei vescovi e regolari, fu di schietti sentimenti liberali e, sostituto della Segreteria [...] di Stato dal 1846, cercò di attuare la politica cattolico-liberale del primo periodo del pontificato di Pio IX: fu in missione al campo di Carlo Alberto all'inizio della guerra contro l'Austria. L'allocuzione di Pio IX del 29 apr. 1848 pose fine alla ...
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Figlio (Sangüesa 1503 - Pau 1555) di Giovanni d'Albret e di Caterina di Foix, successe a sua madre nel regno della Bassa Navarra o Navarra francese nel 1517, rivendicando inutilmente la Navarra spagnola, [...] occupata nel 1512 da Ferdinando il Cattolico re di Aragona. Sposò nel 1527 la sorella di Francesco I di Francia, la celebre Margherita di Navarra, da cui ebbe Giovanna d'Albret madre di Enrico IV re di Francia. ...
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Diplomatico francese (Mauvissière, Turenna, 1518 o 1520 - Joinville 1592); incaricato al momento della pace di Cateau-Cambrésis di alcuni negoziati, ebbe successivamente varie missioni e fu ambasciatore [...] a Londra dal 1574 al 1585; ritornato in patria, si schierò, sebbene cattolico, contro la Lega e appoggiò Enrico IV. A Londra (1583-85) e poi a Parigi (1585-86) ebbe in casa come gentiluomo Giordano Bruno. Lasciò dei Mémoires (post. 1621) assai ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] della FUCI entrò in contatto e strinse amicizia con esponenti religiosi e laici che ebbero in seguito un ruolo significativo nel movimento cattolico, fra i quali E. Guano, G. Lercaro, G. Costa.
La G., laureatasi col massimo dei voti e la lode con una ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] di N. Festa.
Fervente cattolico, non partecipò attivamente alla vita politica e ai tumultuosi eventi del periodo che coincise con la sua giovinezza; laureatosi con lode, nel 1927, con una tesi sull'Adversus Coloten di Plutarco, l'anno seguente vinse ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] economiche ed educative del mondo cattolico bresciano.
Il giovane G. dopo aver frequentato l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia, alla cui presidenza era G.C. Abba, si iscrisse nel 1909 all'Università di Bologna, dove ebbe maestri G. Albini, F. Acri, V ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] e Novecento. Percorsi di ricerca, a cura di A.L. Denitto, Galatina 2001, ad ind.; P. Scoppola, Attualità di una tradizione, in Cattolici e liberali. M. d. P. e la «Rassegna Nazionale», a cura di U. Gentiloni Silveri, Roma 2004, pp. 9-19; U. Gentiloni ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] E. Passerin d'Entrèves-K. Repgen, Bologna 1977, pp. 222 ss., pp. 227-230; M. G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, pp. 177, 419-434; L. Gheza Fabbri, Crescita e natura delle ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...