MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] e nell'articolazione dei nuclei delle prime fortificazioni di Neamţ e di Suceava sia nelle chiese gotiche dei Sassoni cattolici, come quella della Vergine a Baia (Civitas Moldaviensis).Un altro legame con l'Occidente gotico si coglie, in periodo ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] commercio con l’America a favore della Castiglia (cui l’Aragona si era unita con il matrimonio di Ferdinando il Cattolico con Isabella di Castiglia) crearono un fermento anticastigliano e separatista. Pur di sottrarsi al dominio di Filippo IV la C ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] ), il F. iniziò un'intensa attività, realizzando, con questo tipo di pietra, opere destinate prevalentemente alla corte medicea, "al Re Cattolico, et al Papa" (Razzi, ms. sec. XVII). Risale al 1560 l'esecuzione di un ovale a bassorilievo con Cristo ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Filippo Antonio Gualtieri, amico suo e del suo maestro Trevisani, incaricato dal papa di occuparsi della vicenda del re cattolico Giacomo II Stuart scacciato dall'Inghilterra e accolto dalla corte di Francia, dove il prelato aveva svolto la funzione ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] greca. Ma anche in queste B. l’ordine dei libri è (salvo le omissioni) lo stesso che venne fissato per la Chiesa cattolica, insieme con il canone, dai Concili ecumenici di Firenze del 1441 e di Trento del 1546 ed è il seguente (i deuterocanonici si ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] o meno frequentemente a mezza figura.
Lega s. Alleanza stretta a Roma il 4 ottobre 1511 fra Giulio II, Ferdinando il Cattolico re di Spagna e Venezia in risposta al Concilio di Pisa, promosso dalla Francia contro il papa, il quale aveva rotto la ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] fu proposto il cosidetto Libro di Ratisbona elaborato da Butzer e da Gropper, cui Morone, Badia e il C. insieme ai teologi cattolici tedeschi apportarono non poche modifiche.
Il 27 aprile vi fu il primo incontro dei sei teologi i quali si trovarono d ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] , la loro costituzione in stati e l'assimilazione culturale; l'accettazione della religione cristiana nella sua variante cattolico-latina. In realtà, il periodo precarolingio si può ordinare sostanzialmente secondo le componenti etnico-politiche dei ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] abitazioni in Old Burlington street, Cork street e Brewer street. Nel settembre dello stesso anno, il G. sposò, con rito cattolico, Laetitia Enrichetta Martin, contro il volere del padre della sposa che la privò della dote.
Il G. operò anche per l ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] di Vienna 3000 fanti tedeschi e 500 corazzieri da inviare al maresciallo Gottfried Heinrich signore di Pappenheim al servizio del re cattolico, allora impegnato nel feudo valtellinese in una nuova fase del conflitto che vedeva la casa di Spagna e d ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...