ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] territorio di Z. rimase semideserto e sempre più incolto. Questo processo fu alimentato dalle depredazioni del re Alfonso I il Cattolico (739-756), il quale giunse fino a Z. cacciando dalla città i musulmani e dirottando gli abitanti cristiani verso ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] che fu composto dal conte e volto in latino dall'umanista italiano Pietro Martire d'Angleria, "precettore" alla corte dei re Cattolici (Meneses Garcia, I, 1973, p. 91). Intorno al monumento gira un bellissimo festone con mazzi di fiori e frutta, alla ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] Leszno completò la cappella sepolcrale di W. Gruszczyński nella chiesa dei fratelli boemi di S. Giovanni (attualmente chiesa cattolico-romana). Nel 1714 iniziò a lavorare alla costruzione, terminata nel 1728, della parrocchiale dedicata ai Ss. Pietro ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] , Les grands initiés, 1889), con la creazione di circoli e riviste (Le Coeur, L’Occident) in cui confluiscono panteismo spinoziano, misticismo cattolico e teosofia, spesso in rapporto con l’arte, come nel caso de La Rose-Croix, fondata nel 1891 da J ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sollevato da Bernolák di unire tutte le classi slovacche in una unica lingua letteraria, che superasse i contrasti fra cattolici ed evangelici e conquistasse anche la nobiltà magiarizzata. Štúr, insieme coi suoi seguaci M. Hodža e J. Hurban, assunse ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] . nel 1920 e diretta da D. Mercier e poi da J.E. van Roey.
Conversazioni di M. Serie di 5 incontri tra esponenti anglicani e cattolici, tenutisi a M. tra il 1921 e il 1926, per studiare le possibilità di un’unione della Chiesa anglicana con la Chiesa ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] un carattere individuale all’arte di corte di Graz nella prima metà del secolo XVII.
Il giovane regnante cattolico Ferdinando assunse nel 1595 la reggenza con l’esplicita intenzione di imporre senza ritardo la Controriforma nell’Austria Interiore ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] ritenuto "di esercitarsi e di esercitare l'architettura" (Accademia di S. Luca, Cartella Ingami).
Molto legato all'ambiente cattolico, e in special modo clericale, l'I. ricoprì numerosi incarichi pubblici di una certa importanza. A partire dal 1887 ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] metà del 16° secolo. Nel 1579 i contrasti religiosi e la lotta contro il dominio spagnolo determinarono la scissione tra Paesi Bassi cattolici (poi Belgio: il nome è già d’uso generale nel 16° sec.) e Paesi Bassi protestanti (Olanda; per la storia di ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] dal 1875 al 1898 (cat.), Tokyo 1976; L. M. De Bernardis, Maurizio Dufour e la stampa genovese di fronte al Congresso cattolico di Venezia. in Il movim. cattolico e la soc. ital. in cento anni di storia, V, Roma 1976, p. 253 e note 12, 13, 14; G ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...