Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] furono decisamente messe in crisi, in un’Europa sempre più travolta dagli effetti delle guerre civili e religiose tra mondo cattolico e mondo protestante, dalla ‘reazione’ dell’uno e dell’altro, che ebbero in comune la volontà di restaurare la piena ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] unità, circa un terzo della forza lavoro.
Gli anni 1950 e 1960
Dozza sviluppò una politica di dialogo con il mondo cattolico, di ascolto dei bisogni dei cittadini e di partecipazione; la sua popolarità lo portò ad essere confermato sindaco nel 1951 ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] sogno di predominio in Germania e in Europa. Però la monarchia era riuscita, nell’interno, a far trionfare il principio cattolico e, insieme, la sua autorità assoluta e poteva riprendere la sua spinta verso l’Oriente balcanico, contenendo l’offensiva ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] di ricostruzione e restauro postbellici e adottò politiche di sostegno sociale che non mancarono di suscitare polemiche in ambito cattolico e moderato: oltre ad avviare opere di edilizia popolare e la costruzione delle 'case minime' (ossia case prive ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] degli alauiti (12%); tra le minoranza non islamiche, i cristiani (5,5% in totale, fra cattolici romani, cattolici greci, cattolici armeni, nestoriani, greco-ortodossi, armeno-ortodossi, giacobiti, maroniti), e piccoli gruppi di Ebrei.
L’economia ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] , ma nelle regioni etnicamente miste sono parlati anche l’italiano e l’ungherese.
La religione dominante (57,8%) è la cattolica romana, con minoranze musulmane (2,4%) e cristiano-ortodosse (2,3%); il 10,1% della popolazione si professa ateo.
La ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] al L. tre busti maschili, secondo loro riconducibili a questo periodo siciliano: quello di Ferdinando il Cattolico (Berlino, Staatliche Museen), di Antonio Barresi proveniente dal castello di Pietraperzia (già in Inghilterra, collezione privata ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] dai rifacimenti operati dal vescovo Agnello intorno al 561, quando la chiesa palatina ariana fu riconciliata al culto cattolico e furono eliminate tutte le figure che potevano richiamare alla memoria il passato regime. Il mosaico doveva rappresentare ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , Milano 1908, pp. 523-44; D. Sant'Ambrogio, Le maschere funerarie decorative fra le terracotte dell'Ospedale maggiore, in L'Osservatore Cattolico, 25 dic. 1909, p. 2; D. Sant'Ambrogio, La torre di S. Gottardo e la torre del Filarete, ibid., p. 8 ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] .A O della piazza della cattedrale si erge la chiesa di St. Sebastian, fondata nel 1015 come collegiata, oggi duomo cattolico e prepositura. Resti del transetto e del corpo occidentale a due torri vennero inglobati nella basilica della metà del sec ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...