IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] della rivolta del Tirolo: i tempi sono chiaramente cambiati, e i valori dei rivoltosi, basati sulla difesa della fede cattolica e sull’attaccamento alla tradizione e alla corona, oggi in gran parte non più pertinenti, possono essere percepiti da noi ...
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La parola mito deriva dal greco μῦϑος (mythos) e possiede la stessa radice del verbo μυθέομαι (mytheomai) che significa “dire, raccontare”. Propriamente, quindi, il mito è un racconto, una narrazione [...] è anche un cultore delle scienze occulte – nel 1891 fonda l’Ordine Cabalistico della Rosa-croce –; si ritiene un fervente cattolico ma il misticismo della setta da lui creata è un universo piuttosto complesso che non ha soltanto radici cristiane. La ...
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In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione di Stato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] l’ebraismo si manifesta in diversi rituali e credenze tutt’oggi in uso e in contrasto con il Cristianesimo cattolico: la pratica della circoncisione, l’osservanza dello Shabbat e delle norme alimentari ebraiche, la struttura tripartita dello spazio ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] completa dell’estensione e del significato di un periodo.
La dissidenza entro il mondo ecclesiale cristiano, non solo cattolico, si irrobustì e si attivò in esperimenti innovativi, tesi a elaborare una fede in grado di rispondere alle esigenze ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
cattolico (catolico)
Lucia Onder
Nel senso proprio di " universale " compare in Cv IV VI 16 e tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina per tutte parti, e puotesi appellare quasi cattolica oppinione.
Come...
siro-cattolico
agg. Dei cattolici ortodossi siriaci.
• È stata strage. Si è consumato un vero e proprio massacro domenica sera nella cattedrale siro-cattolica Saydat al-Najat nel centro di Baghdad, presa di mira dai terroristi di Al Qaida....