SOMMAIA, Girolamo da
Francesca De Santis
SOMMAIA, Girolamo da. – Nacque a Firenze il 17 giugno 1573 dall’unione tra due prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca: quella del senatore Giovanni da Sommaia, [...] . Molti anni prima di lui, nel 1512, anche Francesco Guicciardini era stato ambasciatore presso la corte di Fernando il Cattolico, mettendo a frutto questa esperienza nel Diario del viaggio in Spagna e nella Relazione di Spagna (1514).
Seguendo le ...
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VOTA, Carlo Maurizio. – N
Alessandro Boccolini
acque a Torino il 16 febbraio 1629 da una famiglia di origine lombarda imparentata con la casa dei conti San Martino di Castellamonte e con i conti di [...] re, che, a detta del gesuita e contro le maldicenze che presero a circolare, si dimostrò degno monarca e soprattutto ottimo cattolico.
Stanco e malato, Vota lasciò infine la Polonia. Nel 1710 fece rientro a Roma alloggiando nella chiesa del Gesù. Gli ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] 1881; A. Sturni, Risposta confutativa all'autobiografia di E. di C., Verona 1881. Per la parte presa dal C. alla riforma cattolica in Italia negli anni Ottanta vedi A. Robertson, Count C. and Catholic Reform in Italy, London 1891, su cui Civiltà ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] e dell’Accademia Cosentina.
Fonti e Bibl.: Limosano, Archivio comunale, Atti di nascita, ad nomen.
G. Salvemini, L’avvenire del partito cattolico, in Critica sociale, 1898, 1° gennaio, pp. 4-5; 16 gennaio, pp. 22-25; 1° febbraio, pp. 40-43; 1° marzo ...
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MAZZATINTI, Giuseppe
Gianluca Corradi
– Nacque a Gubbio il 22 sett. 1855 da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Filippetti, in una famiglia di condizione agiata che possedeva diverse proprietà [...] alcuni dei suoi cenacoli culturali: tra l’altro uno studio del M. sull’epicureismo aveva messo in subbuglio l’ambiente cattolico, tanto da indurre il vescovo a prendere una dura posizione nei suoi confronti in una missiva indirizzata ai parroci (pur ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] dei progressi del giansenismo nei Paesi Bassi e in particolare della ‘missione d’Olanda’, da cui dipendeva il clero cattolico delle Province Unite. Dopo la rimozione, nel 1702, del vicario Pietro Codde, accusato di giansenismo, e i duri contrasti ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] : dodici fascicoli mensili con fotografie eseguite da Giovanni), quello sulla storia del movimento cattolico nella città e nel territorio (F. Ferretton, Annali del movimento cattolico in diocesi di Treviso dall'anno 1874 al 1906, Treviso 1907) e il ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Pier battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1530 da Filippo fu Cristoforo e da Pellegrina Lomellini di Nicolò.
Il padre del C. appartenne ad una [...] non vendere se non a Genova, ma che aveva venduto invece al duca di Savoia); secondo, che ottenesse soddisfazione dal re cattolico per un affronto fatto alle galere genovesi dal viceré di Sicilia; terzo, e più importante di tutti, che prospettasse al ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] di una seconda parte, comprendente il periodo 970-1115, anno, quest'ultimo, "funesto all'Italia ed a tutto il mondo Cattolico, per la perdita della sempre illustre Contessa Matilda" (memoria del C. a Lami, inserita in Novelle letterarie, XX [1759 ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] nazionali nel "blocco" formatosi in preparazione delle prime elezioni politiche in Istria italiana (primavera 1921). Cattolico per convinzione, democratico mazziniano per educazione, e regionalista, il C. entrò quasi subito nella redazione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...