CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] in Occidente, rifugiandosi nella natia Messina nel corso del 1602 con navi, tesoro e famiglia a condizione che il re cattolico gli avesse assicurato l'impunità. Per quanto possa sembrare incredibile, il duca di Lerma prestò fede al racconto del C ...
Leggi Tutto
ROCCHI, Mario
Matteo Al Kalak
– Nacque il 23 agosto 1913 ad Acquaria, frazione del Comune di Montecreto nell’Appennino modenese, da Giovanni, un umile impiegato postale, e da Paolina Marzilli.
Trascorse [...] , II, Modena 1997, pp. 488-490; Id., I 50 anni della Città dei ragazzi di Modena, Modena 1997; L. Paganelli, I cattolici e l’Azione Cattolica a Modena durante il fascismo, dal 1926 al 1945, Modena 2005, pp. 434 s., 491 s.; E. Ferri, Il sorriso dei ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] scritti di E. C., in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXXVI (1965), 118, pp. 79-113; Enc. Ital., X, p. 911; Enc. cattol., IV, col. 37; St. Biagetti, L'attività giovanile di E. C., in Clio, XVI (1980), pp. 373-92; V. Vinay, Storia dei valdesi, III ...
Leggi Tutto
SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] accademie, fra le quali l’Accademia degli Abbozzati di Sezze e Colonia Arcadica, l’Accademia Volsca di Velletri, l’Accademia Cattolico-Teandrofila e l’Accademia di Santa Maria la Nova di Napoli. La sua partecipazione a questi due ultimi consessi fu ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] IX secolo e situata extra muros, a sud-est della città – nei difficili anni dello scisma d’Occidente, che videro il mondo cattolico lacerato nell’obbedienza prima a due, poi a tre papi. Era in carica nel 1387, come si evince dal manoscritto della sua ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] di Prato e, dopo un anno, nel Collegio nazionale di Genova. Nel 1885 i suoi opuscoli apologetici, Antonio Stoppani e la Civiltà cattolica e Di una nuova accusa mossa da S. Em. Rev.ma il cardinale Zigliara al sistema filosofico di Antonio Rosmini ...
Leggi Tutto
ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] adesione ad alcuni principi, che saranno poi la base di tutto ilsuo successivo insegnamento: il teismo e lo spiritualismo cattolico, il principio del sintesismo degli esseri, da lui così definito: "nessuna parte di un ente può sussistere divisa dal ...
Leggi Tutto
CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] a una lieve pena detentiva e ad un'ammenda di L. 1.100.
Alla collaborazione all'Armonia, il C. affiancò quella al Cattolico di Genova e alla Verité di Nizza. Presentatosi alle elezioni (1857) per la VI legislatura nel collegio di Verrès contro il ...
Leggi Tutto
CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] all'Europa, in Italia e in Croazia, suggerisce al papa, conosciuto in gioventù a Roma, di favorire l'alleanza degli Stati cattolici con lo zar moscovita, di cui ricorda le ripetute buone disposizioni mostrate alla S. Sede.
Il C. continuò a vivere a ...
Leggi Tutto
BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] politico-sociale.
Il 6 genn. 1913 il B. fu colto da paralisi, che lo costrinse ad abbandonare la direzione della Civiltà cattolica, sostituito da G. Chiaudano. Trasferitosi a Napoli, vi morì due anni dopo, il 5 sett. 1915
Fonti e Bibl.: La morte ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...