MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] del nipote Galeotto, conti di Santa Severina. Nel marzo del 1516 pronunciò a Napoli un'orazione funebre per Ferdinando il Cattolico (Oratio in funere regis Catholici, stampata da S. Mayr con dedica ad Andrea Carafa). Per tutelare gli interessi dei ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] demonstratur;questa operetta fu ristampata, nello stesso anno, dal Mongitore in Trionfo palermitano nella solenne acclamazione del Cattolico Re delle Spagne e di Sicilia Filippo V.
Nominato giudice di appello della Reale Udienza di Palermo nel ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] e gli avevano provato il bisogno continuo di denaro e di appoggi, anche governativi. Cercò quindi di formare una rete cattolica ben inserita nella società locale e in grado di garantire sostegno politico e finanziario. Dapprima la sua iniziativa si ...
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TESSITORI, Tiziano
Giuseppe Battelli
– Nacque a Sedegliano (Udine) il 13 gennaio 1895, da Domenica Pressacco e da Giacomo.
Terzo di sei figli, crebbe in una famiglia di ambiente rurale, non facoltosa [...] di L’Avvenire d’Italia, non parve comunque lasciare tracce particolari, se non l’idea – tipica del pensiero ufficiale cattolico – che la guerra fosse da collegare al decadimento morale (connesso ovviamente all’allontanamento dalla Chiesa) e che nella ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] clero residente a Genova, ortodosso e legato a Roma e all'Impero, mentre il possibile candidato di Agilulfo poteva essere un cattolico ma aderente allo scisma dei Tre Capitoli, scelto tra gli ecclesiastici presenti a Milano ed eletto solo dall'ordo e ...
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ZOPPI, Francesco Antonio (in religione Francesco Maria)
Riccardo Benzoni
– Nacque il 6 giugno 1765 a Cannobio da Francesco e Maria Francesca Branca e venne battezzato con il nome di Francesco Antonio.
Dopo [...] Storico Diocesano, Fondo della Curia Vescovile, Ordini e pastorali del vescovo, b. 1 (1-56); b. 2 (fasc. 1-26).
L’amico cattolico, VII (1847), 23, 1, pp. 401-421; L. Mussi, Alcune memorie di mons. F. M. Z., primo Vescovo di Massa, Assisi 1916 ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] ’exequatur. Inizialmente nella sua opera episcopale a Ivrea mirò a sviluppare l’attività spirituale molto più di quella sociale dei cattolici. L’Opera dei congressi si sviluppò in diocesi solo a partire dal 1895, in ritardo di alcuni anni sul resto ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] politico e sociale di Luigi Sturzo, che il C. svolse molti anni più tardi.
In questo scritto (Luigi Sturzo, in I Cattolici italiani dall'Ottocento ad oggi, Brescia 1964, pp. 241-258) egli riespone quali erano, a suo giudizio, i fili conduttori del ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] .
Quando nei primi mesi del 1516 il baronaggio di orientamento autonomista, cogliendo l'occasione della morte di Ferdinando il Cattolico, iniziò la rivolta contro il viceré, aizzandogli contro la plebe palermitana, l'A. si strinse, insieme con gli ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] musica sacra in Italia, di cui fu iniziatore e attivo propugnatore, prima attraverso un energico intervento al I congresso cattolico italiano tenutosi a Venezia nel 1874, poi attraverso le varie iniziative cui venne spinto dai consensi che l'opera ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...