BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] di don P. B., in Corriere d'Italia, 20 nov. 1920; G. Borghezio, IBorghese, Roma 1954, p. 52; G. Candeloro, Il movimento cattol. in Italia Roma 1955, ad Indicem; A.Caracciolo, Roma capitale, Roma 1956, ad Ind.;F. Malgeri, Le riunioni del 1879in casa ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] di risparmio di Roma.
Poco dopo il fallito tentativo di dar vita a un partito conservatore da parte di esponenti del patriziato cattolico, il B. prese parte, con il fratello Paolo ed insieme con il marchese Giulio Mareghi e con il principe Sigismondo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] molto critico nei confronti dell'intervento italiano: nel gennaio 1918, partecipando al II congresso delle giunte diocesane di azione cattolica, egli - insieme con G. Bertini, V. Mangano e G. Miglioli - votò contro un ordine del giorno che invitava i ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] tenne ad Argenta il 22 apr. 1923 e nel quale il M. decise di costituire una sezione dell’Associazione scautistica cattolica italiana (ASCI), fu la conferma che il lavoro svolto aveva dato frutti copiosi. La connessione fra i successi conseguiti nell ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] esprimendo la sua preferenza al primo, l’unico che riteneva potesse favorire la concreta e realistica convergenza di liberali e cattolici (Popolari e liberali, in La Rivoluzione liberale, I (1922), 20-21, pp. 75 s.). Il successivo 27 settembre sposò ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] al B. che, per poter fare con probabilità di successo pressioni sul suo suffraganeo, era necessario che dal mondo cattolico si levasse la voce di qualche autorevole teologo a condannare le singole proposizioni non ortodosse del Febronio.
Si richiese ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] 1507, su pressione di Guidubaldo. Non poté però godere le entrate della diocesi per l'opposizione manifestata da Ferdinando il Cattolico, re di Napoli. Stabilitosi a Roma, il F. fece ritorno a Urbino nell'aprile 1508, quando, morto il duca, vigilò ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] Castello e lo sviluppo della stessa durante i primi anni del suo governo pastorale, cfr. S. Tramontin, Le prime casse operaie cattoliche in diocesi di Venezia (1898-1904), in Boll. dell'Arch. per la storia del movim sociale catt. in Italia, II (1967 ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] , le relazioni tra Genova e la Spagna erano assai tese: le sospensioni del pagamento dei debiti alle quali il re cattolico ricorreva frequentemente tanto da spingere nel 1629 le case genovesi in Spagna sull'orlo del fallimento, e le conseguenti crisi ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] Ossorio Alvariño, Gobernadores, agentes, y corporationes: la corte del Madrid y el Estado de Milàn, in L’Italia degli Austrias. Monarchia cattolica e domini italiani nei secoli XVI e XVII, a cura di G. Signorotto, in Cheiron, 1992, 17-18, pp. 183-288 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...