BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] al 1848, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 58-91; Id., Le Origini della Pia Aggregazione Cattolica a Lucca (1847-1849), in Rass. stor. del Risorg., XLIII (1956), pp. 549-551; M. Stanghellini-U. Tintori, Storia del movimento ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] Quaresima 1897, Cesena 1897; Omelia letta a Cesenatico per le feste centenarie della Madonna del Rosario, Gatteo 1898; L’azione cattolica. Lettera pastorale per la Quaresima 1899, Cesena 1899; Lettera pastorale per la morte di Pio VI, Cesena 1899; Il ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] C. avec le prince Clément de Metternich (1815-1823), Louvain 1899; I. Rinieri, Il congresso di Vienna e la S. Sede, in La Civiltà cattol., LIII (1902), 5, pp. 28, 34, 37, 41, 42; Id., Missione a Parigi di mons. Della Genga e dei card. C. (maggio 1815 ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] . 272-276; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 721, 723; A. C. Iemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] attribuitagli, di un altro opuscolo anonimo La vertenza tra la corte di Roma e il cardinale D'Andrea. Osservazioni di un cattolico italiano (s. l. 1867)., scritto in difesa dell'alto prelato poco prima della sua morte.
Dopo il 20 settembre, il C ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] Gori e Philipp von Stosch, nonché quello filospagnolo raccolto attorno al padre domenicano Salvatore Ascanio, inviato del re cattolico presso la corte granducale, dal quale, in occasione della scomparsa di Luigi I, fu incaricato di redigere la ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] al regno di Polonia per il quale, avendo il favore del Turco se potesse coll'autorità di N.S. avere i cattolici dalla banda sua, avrebbe una grandissima parte del regno di Polonia, nondimeno sarebbe forse di giovamento per guadagnarlo non esasperarlo ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] , XXVII, XXIX, XXXI; II, pp. 286, 297-301, 317, 319, 406; U. Corsini, Il colloquio De Gasperi-Sonnino 16 marzo 1915. I cattolici trentini e la questione nazionale, Trento 1975, pp. 78-176; A. Costa, I vescovi di Trento, Trento 1977, pp. 269-276; Die ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] A. Marengo, Contributi per la conoscenza della spiritualità di s. L. M., I-IV, Roma 1993-96; G. Dotta, La nascita del movimento cattolico a Torino e l'Opera dei congressi (1870-1891), Casale Monferrato 1999, ad ind.; Id., La figura e l'opera di s. L ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] romana, articolata intorno al papato, anche la modernità e le sue conquiste. A ciò che egli definiva il principio cattolico inclusivo dell’et et veniva contrapposto quello, ritenuto caratteristicamente protestante, dell’aut aut. Si tratta di un punto ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...