BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] non poteva realizzare risultati di grande rilievo. Il sovrano, tornato a Cracovia dopo lunga assenza, deluse le speranze dei cattolici, evitando posizioni troppo nette: "ha voluto dare pastura - commentava il nunzio - a l'una et l'altra parte" (ibid ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] Dialoghi di fine millennio, a cura di M. Guzzi, Genova 1990, pp. 78-96; M. Politi, Il ritorno di Dio. Viaggio tra i cattolici d’Italia, Milano 2004, pp. 162-182; Per un cristianesimo adulto, a cura di G. Pilastro, Trieste 2009, pp. 129-138. Pochi gli ...
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SALERNO, Elisa
Liviana Gazzetta
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1873 da Antonio e da Giulia Menegazzi, sesta di nove figli, dei quali sopravvissero solo la sorella maggiore Maria ed Elisabetta, appunto, [...] della gerarchia, l’anno successivo Salerno diede alle stampe lo scritto, dove tra l’altro accusava l’Unione fra le donne cattoliche d’Italia di mancanza di autonomia, provocando una nuova bufera di polemiche e reazioni a suo danno. Nel luglio del ...
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SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] dello stesso anno istituì e diresse il Consiglio di permanenza, un organo segreto di collegamento tra la S. Sede e i movimenti cattolici italiani, che cessò di fatto la sua attività alla morte di Pio IX (1878). Dopo aver partecipato alla riunione di ...
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MONTI, Umberto
Alberto Petrucciani
MONTI, Umberto. – Nacque a Cervarolo, frazione di Villa Minozzo sull’Appennino reggiano, il 26 gennaio 1882, da Felice e da Annunziata Ferrari.
Orfano del padre, emigrato [...] versi firmata con lo pseudonimo Eliseo Silva (a oggi irreperibile) e la conoscenza di Giovanni Semeria, scrittore e organizzatore cattolico che, dopo la laurea in lettere del novembre 1907 (seguita, nel 1912, da quella in filosofia), procurò a Monti ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] di lì a poco di attualità, e dal 3 all'8 sett. 1900 ebbe luogo un convegno preparatorio per l'organizzazione cattolica. L'attività politica dell'A. si fece particolarmente intensa nel periodo di circa un anno intercorso tra lo scioglimento dell'Opera ...
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MORMILE, Troiano
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli nel 1449, da Carlo, appartenente a una famiglia del patriziato cittadino iscritta al Seggio di Portanova.
Come altri suoi avi che agli inizi del [...] Mormile del contado di Lauria, requisito ai Sanseverino accusati di fellonia.
Militò ancora per l’esercito di Ferdinando il Cattolico nella guerra che questi combatté in Lombardia contro i francesi nel 1512. Nel 1518 completò il suo cursus honorum ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] della Lega democratica nazionale, del cui consiglio direttivo fece parte sino al 1908. Nel novembre del 1910 partecipò al congresso cattolico che si svolse a Modena. Ivi presentò un ordine del giorno in cui si facevano voti affinché si venisse sempre ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tra P. L. Cicchitto, in Miscell. francescana, XXXIV (1934), pp. 189-231, 313-321, e i gesuiti P. Leturia in La Civiltà cattolica, LXXXIV (1934), 4, pp. 225-240, ed E. Rosa, ibid., LXXXV (1935), I, pp. 17-35. La posizione gesuitica è ripresa e ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] a Murri e ai suoi seguaci che solo la S. Sede avrebbe deciso quando e come si poteva pensare a un ritorno dei cattolici alla vita politica; ma il conflitto si estese e poco per volta divenne insanabile con l’avvento di papa Sarto. A Murri veniva ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...