MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] .
Nel 1939, l’anno in cui Moro assunse la presidenza nazionale della FUCI, la crisi tra il fascismo e l’Azione cattolica si era riaperta. Il nuovo pontefice, Pio XII, non volle affrontarla in modo diretto. Poiché il regime pretendeva un ricambio dei ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] da New York, Milano 1949; I discorsi politici, Roma 1951; ‘La Croce di Costantino’. Primi scritti politici e pagine inedite sull’Azione cattolica e sulle autonomie comunali, a cura di G. De Rosa, Roma 1958; Scritti inediti, I (1890-1924), a cura di F ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] , I. Righetti, Roma 1947, pp. 22, 33; L. Allevi, Mezzo secolo di teologia dogmatica e apologetica inItalia (1900-1950), in La Scuola cattolica, LXXX (1952), 5-6, pp. 365-385; R. Spiazzi, P. M. C..., con pref. di G. B. Montini, voll. 2, Roma 1954 ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] psicogenesi dei miti, il culto delle pietre, gli angeli e i diavoli, pp. 526-542), attirandosi l’ironia della Civiltà cattolica (Del presente stato degli studi linguistici, 1882, vol. 11, pp. 427 s.); e avrebbe passato in efficace rassegna i diversi ...
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CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] un'intensa attività di giornalista e di conferenziere. Fondò e diresse fra il 1899 e il 1901 il settimanale cattolico Il Savio, fortemente impegnato nella lotta politica e nella polemica con Il Cittadino, diretto da N. Trovanelli d'orientamento ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] discorso annuale alla Sacra Rota, Paolo VI non esitò a dichiarare la sua sorpresa per le critiche espresse da un giurista cattolico in una sede e in una occasione "quante altre mai degne di più riverente ed obiettivo linguaggio". La replica non si ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] : la coffimenda di S. Gregorio Magno e la nomina a cameriere di spada e cappa di S. Santità.
Il suo fervore cattolico lo portò, anche, a partecipare attivamente alla vita politica: fu più volte nei Consigli municipali di Genova e di Cornigliano.
Morì ...
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SIBILIA, Enrico
Loris Zanatta
– Nacque ad Anagni il 17 marzo 1861, in un’antica famiglia da sempre legata alla Chiesa, cui aveva dato illustri prelati.
Date le origini e l’ambiente in cui crebbe, la [...] Fu come se il suo mondo, a 73 anni, tramontasse di colpo, benché mantenesse una stretta collaborazione con lo Stato corporativo e cattolico austriaco fino alla fine del suo mandato a Vienna, nel giugno 1936.
Dopo di allora, ricevette gli ultimi e più ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] di 's-Hertogenbosch nel Brabante, regione dei Paesi Bassi spagnoli. Suo padre, Gerardo, servi per ventidue anni il re Cattolico e fu, secondo una testimonianza dell'epoca, ufficiale fedele e coraggioso che morì sul campo di battaglia. L'A. volle ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 67 in più dell'avversario.
L'elezione del B. rese evidente da un lato la consistenza e l'influenza politica dei cattolici e, dall'altro, l'aggressività con cui i nazionalisti contendevano ai liberali i voti dell'elettorato conservatore.
Anche dopo la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...