(Casa Editrice M.) Stamperia editrice, fondata a Torino nel 1820 da Giacinto M. (m. 1861) per la pubblicazione di libri scolastici e religiosi. Nel 1870, insignita da Pio IX delle patenti pontificie, [...] fu incaricata delle pubblicazioni ufficiali del culto cattolico. Distrutta durante la Seconda guerra mondiale, ha ripreso la sua attività nel 1945. Diventata società per azioni negli anni 1980, è rimasta fedele alla propria tradizione, ampliando però ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] economiche ed educative del mondo cattolico bresciano.
Il giovane G. dopo aver frequentato l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia, alla cui presidenza era G.C. Abba, si iscrisse nel 1909 all'Università di Bologna, dove ebbe maestri G. Albini, F. Acri, V ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] e Novecento. Percorsi di ricerca, a cura di A.L. Denitto, Galatina 2001, ad ind.; P. Scoppola, Attualità di una tradizione, in Cattolici e liberali. M. d. P. e la «Rassegna Nazionale», a cura di U. Gentiloni Silveri, Roma 2004, pp. 9-19; U. Gentiloni ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] E. Passerin d'Entrèves-K. Repgen, Bologna 1977, pp. 222 ss., pp. 227-230; M. G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, pp. 177, 419-434; L. Gheza Fabbri, Crescita e natura delle ...
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ROBLES, Gil
Uomo politico spagnolo. Nato il z7 novembre 1898, studiò materie giuridiche, e ottenne nel 1922 una cattedra di diritto costituzionale presso l'università di Laguna nelle Canarie. Già in [...] quel tempo cominciò ad occuparsi di problemi politici e a militare nel partito cattolico agrario. Sognava un rinnovamento politico della patria e credette vederlo realizzato con la dittatura di Primo De Rivera. Fino alla caduta del dittatore il R. ...
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MAYNOOTH (A. T., 49-50)
Lina Genoviè
Piccola città della contea di Kildare (Stato Libero d'Irlanda), situata a circa 20 km. a O. di Dublino sul Royal Canal, con 886 ab. nel 1921; possiede il più importante [...] Collegio cattolico dell'Irlanda, bell'edificio in stile gotico, la cui fondazione risale al 1795, dedicato a S. Patrizio. La cappella contiene begli stalli di quercia nel coro, pavimento a mosaico e vetrate a colori. Presso il collegio vi sono le ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] vicentina, I, Temi di storia medioevale, moderna e contemporanea, Vicenza 1982, pp. 565-584; E. Reato, Per la storia del movimento cattolico: lettere inedite di Pio X, dei cardinali Rampolla e Merry del Val, di G. Toniolo al vescovo A. F. (1897-1907 ...
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MUN, Adrien-Albert-Marie, conte di
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Lumigny il 23 febbraio 1841, morto a Bordeaux il 6 ottobre 1914. Appartenente a famiglia di vecchia nobiltà, [...] 'operaio e l'ateismo, e in favore del sentimento cattolico e di una concezione corporativa. Nacquero così i Cercles 'indifferentismo politico, mirò a costituire nel 1885 un partito cattolico (l'Alliance catholique), ma fu sconfessato da Leone XIII ...
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GIOVANNA di Lestonnac, beata
Luigi Giambene
Nata a Bordeaux nel 1556, morta ivi nel 1640. Apparteneva a nobile famiglia ed era nipote del Montaigne. Nonostante l'educazione datale dalla madre calvinista, [...] G. fu sempre fervente nelle pratiche del culto cattolico. Andata sposa al barone Gaston de Montferrand, ne ebbe sette figli. Dopo la morte del marito (1597) entrò nel monastero delle Feuillantines di Tolosa (v. foglianti, XV, p. 589), ma, ancora ...
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Nacque a Westminster nel 1647, studiò in Oxford, e, dopo aver preso gli ordini anglicani e scritto due opuscoli polemici, nel 1689 fu nominato decano nella Christ Church, in luogo di John Massey destituito [...] perché cattolico. Fu vicecancelliere dell'università di Oxford dal 1692, e morì ivi nel 1710. Ebbe ingegno assai versatile; e della sua perizia nell'architettura fanno testimonianza il Peckwater Quadrangle e, a quanto sembra, la chiesa e il campanile ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...