Figlio (Sangüesa 1503 - Pau 1555) di Giovanni d'Albret e di Caterina di Foix, successe a sua madre nel regno della Bassa Navarra o Navarra francese nel 1517, rivendicando inutilmente la Navarra spagnola, [...] occupata nel 1512 da Ferdinando il Cattolico re di Aragona. Sposò nel 1527 la sorella di Francesco I di Francia, la celebre Margherita di Navarra, da cui ebbe Giovanna d'Albret madre di Enrico IV re di Francia. ...
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Prelato (Urbino 1813 - Roma 1850); di famiglia patrizia di Urbino e Senigallia; nel 1841 consultore della Congregazione dei vescovi e regolari, fu di schietti sentimenti liberali e, sostituto della Segreteria [...] di Stato dal 1846, cercò di attuare la politica cattolico-liberale del primo periodo del pontificato di Pio IX: fu in missione al campo di Carlo Alberto all'inizio della guerra contro l'Austria. L'allocuzione di Pio IX del 29 apr. 1848 pose fine alla ...
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Diplomatico francese (Mauvissière, Turenna, 1518 o 1520 - Joinville 1592); incaricato al momento della pace di Cateau-Cambrésis di alcuni negoziati, ebbe successivamente varie missioni e fu ambasciatore [...] a Londra dal 1574 al 1585; ritornato in patria, si schierò, sebbene cattolico, contro la Lega e appoggiò Enrico IV. A Londra (1583-85) e poi a Parigi (1585-86) ebbe in casa come gentiluomo Giordano Bruno. Lasciò dei Mémoires (post. 1621) assai ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] stesso anno della «Rassegna Nazionale», un periodico diretto da Manfredi da Passano che si proponeva di proseguire la tradizione dei «cattolici col papa e liberali con lo statuto» e che per lungo tempo (sino alla chiusura, nel 1915) rappresentò un ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] , AAS, 10, 1918, 12, pp. 481-486.
18 L’espressione è di D.R. Nardelli, Il clero nella zona del Trasimeno, in Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone, Bologna 1978, p. 186.
19 La recente apertura negli archivi vaticani dei ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] 1969].
Il figlio Pier Santi (Castellammare del Golfo, 24 maggio 1935 - Palermo, 6 genn. 1980), attivo in gioventù nell’Azione cattolica, laureato in giurisprudenza, svolse anch’egli attività politica nella DC e fu vicino a G. La Pira e alla corrente ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] della FUCI entrò in contatto e strinse amicizia con esponenti religiosi e laici che ebbero in seguito un ruolo significativo nel movimento cattolico, fra i quali E. Guano, G. Lercaro, G. Costa.
La G., laureatasi col massimo dei voti e la lode con una ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] di N. Festa.
Fervente cattolico, non partecipò attivamente alla vita politica e ai tumultuosi eventi del periodo che coincise con la sua giovinezza; laureatosi con lode, nel 1927, con una tesi sull'Adversus Coloten di Plutarco, l'anno seguente vinse ...
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Panikkar, Raimon (Raimundo Paniker Alemany)
Panikkar, Raimon
(Raimundo Pániker Alemany) Filosofo e teologo catalano (n. Barcellona 1918). Nato da madre cattolica e padre indù, P. ha conseguito titoli [...] accademici in filosofia, scienze e teologia. Ordinato prete cattolico negli anni Quaranta, negli anni Cinquanta si è recato in India dove ha studiato filosofia e religioni indiane. Nei decenni successivi ha insegnato in varie univv. europee, indiane ...
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San Bartolomeo, nòtte di Episodio delle guerre di religione in Francia. La notte tra il 23 e il 24 ag. 1572 furono massacrati, a Parigi e in provincia, diverse migliaia di ugonotti. La strage fu ordinata [...] che l'influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny (1519-1572), egli stesso vittima dell'eccidio, inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei Paesi Bassi, in opposizione all'indirizzo cattolico e filospagnolo della regina. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...