Storico (Napoli 1834 - Tegernsee, Baviera, 1902); allievo a Monaco del Döllinger, partecipò alla vita politica della Gran Bretagna come deputato liberale, e fu tra i consiglieri più ascoltati dal Gladstone. [...] Cattolico e liberale, fu collaboratore e, per un certo periodo, direttore della rivista The Rambler poi estinta (1864) per volere del cardinal Wiseman. Riluttante ad ammettere il Sillabo, nonché il dogma dell'infallibilità papale, per cui Pio IX ...
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(ingl. Old-Irish Catholics) Partito politico irlandese sorto nell’Ulster all’epoca della rivolta cattolica del 1641. Sosteneva l’indipendenza quasi totale dell’Irlanda sotto l’organizzazione del clero [...] e la restituzione ai cattolici celti dei beni confiscati dagli Inglesi nell’Ulster. Il partito, capeggiato da O.R. O’Neill e sostenuto dal nunzio apostolico G.B. Rinuccini, si dissolse nel 1649 per l’arrivo in Irlanda di O. Cromwell, la partenza ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] legittimisti. Ebbe inizio così per lui una milizia che sarebbe durata tutta la vita e ne avrebbe fatto l'anima del movimento cattolico modenese e uno dei dirigenti più in vista dell'Opera dei congressi. Attivo in seno a molti dei comitati ai quali l ...
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Successe al padre Enrico il 28 dic. 484. Ariano, aveva perseguitato i cattolici del suo regno, confinante a NE della Gallia con il regno franco di Clodoveo. Questi, fattosi cattolico, preparò una spedizione [...] contro A., che, a tale minaccia, mitigò la persecuzione e promulgò (506) il Breviario per le popolazioni romane sottomesse, al fine di riconciliarsele. Fallito il tentativo di mediazione del re degli Ostrogoti ...
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Teologo (Brancourt, Aisne, 1842 - Albi 1918), studioso di scienze naturali, storiche ed ecclesiastiche. Svolse larga attività pastorale (fu vescovo di Fréjus, 1890; arcivescovo di Albi, 1899) ed ebbe larghissima [...] suo atteggiamento in materie teologiche, che, aperto alle esigenze della moderna critica storica, testimonia il profondo rinnovamento della cultura cattolica francese tra la fine del 19º e gli inizî del 20º sec., M. fu bersaglio di molti attacchi da ...
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Giornalista ungherese (Nyirbátor 1883 - Bregenz 1963). Collaboratore dal 1907 del quotidiano Budapest H rlap ("Il giornale di Budapest"), fondò nel 1913 l'Uj Nemzedék ("Nuova generazione"), prima settimanale, [...] poi quotidiano cattolico; divenne in seguito redattore capo del quotidiano Magyarság ("Il magiaresimo"). ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, pp. 374 s.; P.L. Ballini, Il movimento cattolico a Firenze (1900-1919), Roma 1969, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, I-II, Roma 1977 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Apparitions of Virgin Mary in Nineteenth Century Germany, New York 1993.
147. Come segnalò Gabriele De Rosa, L'apporto dei cattolici veneziani alla vita pubblica italiana dall'unità a Giolitti, in Venezia nell'Unità d'Italia, Firenze 1962, p. 51 (pp ...
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(ebr. Yĕhūdīt, gr. 'Ιουδίϑ, lat. Iudith) Nella Bibbia, eroina del libro che porta il suo nome. Il libro è conservato in greco; il canone ebraico lo esclude mentre quello cattolico lo accetta. Giovane [...] originale (ebraico e aramaico) è andato perduto e del quale esistono altre recensioni più tarde: anche gli esegeti cattolici non nascondono le difficoltà molto notevoli di conciliarne i dati con la storia del periodo (Nabucodonosor re degli Assiri ...
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STEFANINI, Luigi.
Gregorio Piaia
– Nacque a Treviso il 3 novembre 1891, secondogenito di quattro fratelli. Il padre Giovanni gestiva una tintoria, la madre, Lucia De Mori, era diplomata maestra ma si [...] dell’Associazione filosofica trevigiana, Genova 1991; P. Prini, Il personalismo estetico-religioso di L. S., in Id., La filosofia cattolica italiana del Novecento, Roma-Bari 1996, pp. 140-149; L. Corrieri, L. S. Un pensiero attuale, Milano 2002 (in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...