GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] ; A. Rovigatti, Un uomo nel suo tempo. G. G., in L'Avvenire d'Italia, 2 apr. 1937; A. Novelli, G. G., in La Scuola cattolica, agosto 1937; P. G., La spiritualità di G. G., in L'Avvenire d'Italia, 20 febbr. 1938; G. Minozzi, G. G., Amatrice 1945; P ...
Leggi Tutto
ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] il giorno di Pasqua (7 aprile) del 603, in Monza, nella basilica qui eretta a S. Giovanni Battista dalla madre, fu il segno che l'opera svolta da Teodelinda, e non ostacolata dal marito, per la conversione ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Meissen 1540 circa - Parigi 1599) al servizio della Francia. A capo degli Ugonotti difese (1562) la città di Angers, attaccata dai cattolici; divenuto poi cattolico e naturalizzato francese, [...] lottò contro i protestanti (1569-73); partecipò ai negoziati preparatorî dell'editto di Nantes ...
Leggi Tutto
LIMA, Alceu Amoroso
Dario PUCCINI
Critico e scrittore brasiliano, nato a Rio de Janeiro nel 1893, meglio noto con lo pseudomino di Trisãto de Athayde. Cattolico militante, come il suo maestro Jackson [...] de Figuereido, egli è oggi una delle personalità più in vista della cultura brasiliana. Attualmente rettore dell'università di Rio de Janeiro e preside della facoltà di filosofia.
L'opera cui soprattutto ...
Leggi Tutto
THEINER, Augustin (August). – Nacque a Breslau (Wrocław)
Luca Carboni
l’11 aprile 1804 da Franz, calzolaio, e da Anna Rosine Nitschke.
Fratello minore di Johann Anton, sacerdote cattolico scomunicato [...] a Roma, dove giunse nel marzo del 1833. Qui l’incontro con il gesuita Anton Kohlmann determinò il suo ritorno alla fede cattolica. Nel 1834 raccontò i suoi tre anni di viaggi e il suo cammino verso la conversione, giunta al termine degli esercizi ...
Leggi Tutto
NITTI, Filomena
Giorgio Bignami
NITTI, Filomena. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1909, dallo statista Francesco Saverio e da Antonia Persico, figlia del giurista cattolico Federico.
Era la minore di [...] cinque figli: Vincenzo, Maria Luigia, Giuseppe e Federico. Con quest’ultimo, medico batteriologo, condivise buona parte del suo percorso scientifico.
Trascorse l’infanzia fra Napoli, con i nonni paterni, ...
Leggi Tutto
Esarca bizantino (sec. 7º); fu inviato al governo d'Italia, alla morte dell'esarca Olimpio (653), da Costante II, perché continuasse la lotta contro il clero cattolico che non accettava gli editti imperiali [...] sul monotelismo; recatosi a Roma, dichiarò deposto il papa Martino I, lo arrestò in Laterano e lo condusse a Costantinopoli, dove questi fu processato e condannato all'esilio ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Ugo LEONE
Mario BENDISCIOLI
Professore, giornalista e uomo politico, nato a Verona il 18 settembre 1905. Fin da studente fu attivo nel movimento cattolico. Laureato in giurisprudenza [...] e filosofia, nel 1935 ottenne la libera docenza in filosofia del diritto, che insegnò poi per incarico nelle università di Pavia e Bari, insistendo nella critica del positivismo giuridico e dell'idealismo ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] in Fede e cultura in Giuseppe Lazzati, a cura di L.F. Pizzolato, Milano 2007, pp. 130-132.
29 G. Gozzer, I cattolici e la scuola, Firenze 1964.
30 Sul saggio di Gozzer e sulla discussione cui dette luogo cfr. L. Pazzaglia, Dalla scuola del disimpegno ...
Leggi Tutto
Storico e filologo scozzese (Cliftbog, Aberdeenshire, 1579 - Bologna 1625). Studiò a Cambridge, Parigi, Lovanio e Roma. Insegnò in varie università francesi fra cui Parigi (1608-15). Cattolico, preferì [...] venire in Italia ove gli fu conferita una cattedra prima a Pisa, poi a Bologna (1625). Qui fu pubblicata postuma (1627) la sua Historia ecclesiastica gentis Scotorum; e in Italia comparve un secolo dopo ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...