MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] di essere il continuatore della Lingua d'Inghilterra soppressa nel sec. XVI al tempo della Riforma; i membri cattolici dell'Ordine esistenti in Inghilterra e in Irlanda sono raccolti in associazioni dipendenti da Roma. Prima della guerra esisteva ...
Leggi Tutto
cattoleghismo
(catto-leghismo), s. m. Orientamento politico che fonde posizioni ideologiche proprie del mondo cattolico e del partito della Lega.
• La Lega insomma è razzista? Ai lettori (e agli elettori) [...] l’ardua sentenza scorrendo le pagine di «Razza Padana», il saggio scritto per Rcs da Adalberto Signore e Alessandro Trocino, giornalisti rispettivamente del «Giornale» e del «Corriere». Origini, storia ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e l'Italia. Lettera aperta a S. S. Leone XIII, nel quale si rammaricava per la condanna, dichiarava il suo sentimento cattolico e affermava il convincimento che la Chiesa e lo Stato dovessero unirsi nella lotta contro il socialismo e il materialismo ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] e voto politico, cit., p.158-175.
41 ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 227, fasc. 48, ff. 22-23.
42 M.F. Mellano, Cattolici e voto politico, cit., p. 59. Il documento a cui la Mellano fa riferimento è una lettera di cui in seguito si tornerà a parlare ...
Leggi Tutto
Grabmann, Martin
W. Theodor Elwert
Storico della filosofia (Winterzhofen, Baviera, 1875 - Eichstätt 1949); sacerdote cattolico, professore di dogmatica al seminario vescovile di Eichstätt, dal 1913 [...] di filosofia cristiana nell'università di Vienna, dal 1918 di dogmatica in quella di Monaco di Baviera. Dopo la soppressione della facoltà di Teologia nel 1939, tornò ad Eichstätt. Dal 1927 al 1942 pubblicò ...
Leggi Tutto
De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] della Repubblica. Presidente del Consiglio dal 1945 al 1953, egli incarnò ‒ a partire dal 1947 ‒ la linea politica del centrismo, fondata sulla collaborazione tra democristiani e laici. I suoi governi ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 147-193.
L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Laterza, Bari 1970.
A. Giovagnoli, Dalla teologia alla politica. L ...
Leggi Tutto
Chierico (Touvres, Angoulême, 1578 - Parigi 1610), frate, converso presso i cisterciensi e maestro di scuola; cattolico fanatico, temendo che Enrico IV intendesse fare una strage dei cattolici, lo uccise [...] (maggio 1610), mentre si recava in carrozza all'arsenale della Bastiglia. Pochi giorni dopo fu giustiziato ...
Leggi Tutto
Scrittore calabrese di lingua albanese (n. San Giorgio Albanese 1725 circa - m. forse Roma), sacerdote cattolico di rito greco. Di notevole interesse come documento di lingua sono il poemetto Ghjella e [...] S. Mërjis Virghjer ("Vita di Maria Vergine", 1762) e altre poesie religiose ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] efficacia trainante, nel cammino verso il futuro’».
Com’è noto, il cardinale Ruini ha sostenuto e difeso l’unità politica dei cattolici fino alla dissoluzione della Dc nel 1994, ma, come ha ricordato egli stesso, nell’ultima fase di questa la Cei «ha ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...