Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] collaborazione con il mondo non cattolico in molteplici occasioni. È stato così il primo pontefice romano a firmare una dichiarazione giovani; questi sono stati gli interlocutori preferiti dell'apostolato di Giovanni Paolo II, che volle loro dedicare ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per sovvenire alle necessità del re Cattolico.
Logorato dalla podagra, la malattia nel palazzo di piazza Ss. Apostoli, acquistato dai Colonna nel maggio den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di tutti i vescovadi privi di un presule "cattolico", cioè fedele al pontefice legittimo.
A. si fu esente da ogni ambizione alla cattedra apostolica né la sua candidatura venne presa in la supremazia del pontefice romano: egli condannava inoltre ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Ruiz de Medina, da ambasciatore dei re cattolici (le istruzioni, nelle quali ci si rivolge governo della Chiesa. Prese alloggio nel palazzo apostolico "ne la camera dil Papa, ita che 197) e beffeggiare un nobile romano che alle porte del conclave lo ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] protonotario apostolico, ponente C. Passaglia; [S.Bianciardi], Ilcard. D., la riforma cattolica e l'Esaminatore secondo il Frulla …,Firenze 1868 (critica il . D. nella Roma del dopo Mazzini, in Lunario romano, XI, Ottocento nel Lazio, Roma 1981, pp. ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] destinato, in qualità di nunzio apostolico, a Parigi, lo volle che lo conobbero.
Fonti e Bibl.: L'Osservatore romano, 1885, n. 90; 1886, n. 278 ;10luglio 1903, p. 47; 13 sett. 1914, p. 241; Civiltà cattolica, LXV (1914), t. IV, p. 355; C. Salotti, L' ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Questo documento evidenziava il desiderio romano di rafforzare la posizione di 1965 e dal 1966, come amministratore apostolico, si accentuò il suo impegno per civici, tentando di rendere autonoma l’Azione cattolica dalla DC, ma questa scelta non ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] lombardo. Fu durante questo periodo romano, nel 1931, che fece emblematicamente, fosse avvenuta nell’indifferenza dei cattolici che operavano nel paese (Roncalli, , La mia vita in Oriente. Agende del delegato apostolico, vol. 1, 1935-1939, a cura di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] e canonico presso l'accademia ecclesiastica del Collegio Romano. Nel 1773 vestì l'abito ecclesiastico, e attuale delle Chiese Cattoliche esistenti nello Impero Russo, e degli affari trattati in tempo della Legazione Apostolica..., in Nonciatures, ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] protestante rispetto a quello cattolico: ciò che del resto concordato del 1801 e alle funzioni di delegato apostolico ricoperte nel 1798-1800 e nel 1809-1810, Firenze 1974, ad Indicem; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, in Scritti di G. A. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...